
Il mercato di Gennaio sta finendo, si attendono i famosi colpi dell’ultimo minuto ma è già tempo di fare dei bilanci in casa Carpi e di vedere come scenderà in campo la squadra di Fabrizio Castori dopo il temine delle trattative invernali. Da segnalare, nella giornata di ieri, l’approdo in biancorosso di Jonhatan de Guzman in prestito dal Napoli e la partenza di Marrone con destinazione Hellas Verona.
La truppa della Gaudì sembra aver perfezionato la propria rosa puntando molto sul gruppo, ha visto i ritorni di due “Immortali” dello scorso anno come Suagher e Poli a dar manforte ad una difesa che sembra aver trovato la quadra con Zaccardo,Romagnoli, Gagliolo e Letizia.Non dimentichiamoci del portiere:Vid Belec ha offerto prestazioni importanti nelle ultime partite tanto da tranquillizzare la piazza sul ruolo del portiere che fino a qualche mese fa sembrava una bella incognita. Giancarlo Romairone, ds carpigiano, ha messo a segno un colpo anche per la porta, si tratta di un’altro ritorno, Simone Colombi torna in Emilia a fare il secondo di Belec.
In difesa ci sono stati gli innesti più importanti, come detto, sono tornati Emanuele Suagher e Fabrizio Poli, rispettivamente da Atalanta e Novara, mentre il reparto arretrato ha visto gli innesti di giocatori di assoluta esperienza come Daprelà e Sabelli.
Nella zona nevralgica del campo, sulla linea mediana, sono arrivati tre nomi per dare un contributo a Pasciuti,Lollo,Bianco e Cofie. Due sono i rinforzi che arrivano da Napoli, l’ex direttore Giuntoli ha mandato in prestito alla sua ex società De Guzman e Gnahorè mentre è arrivato Marco Crimi dal Bologna a dare muscoli e fiato per la causa salvezza del Carpi.
I cambiamenti più importanti si sono verificati nel reparto offensivo; Bonacini,Romairone e tutta la società hanno proseguito il loro percorso e hanno continuato a puntare sulla forza del gruppo, quindi sono stati ceduti Borriello e Ryder Matos, per sostituirli è stato preso il solo Matteo Mancosu. C’è da dire che Fabrizio Castori, nelle ultime gare, ha puntato molto sui suoi fedelissimi che hanno fatto tanto bene in serie B lo scorso anno, Lasagna e Mbakogu. I due hanno ritrovato un’intesa perfetta, KL15 è il vero trascinatore della truppa biancorossa e con la sua velocità è riuscito a mettere in seria difficoltà tutte le difese che si è trovato ad affrontare. Il numero 15, grande scoperta di Cristiano Giuntoli ha segnato il suo primo gol in serie A proprio contro la sua squadra del cuore, l’Inter, domenica scorsa a San Siro nella sfida che è poi terminata 1-1, risultato storico per Gagliolo e compagni.
Sabato pomeriggio alle 15 contro il Palermo, in un vero e proprio scontro salvezza, si potranno già vedere all’opera alcuni dei nuovi arrivati, sarà una sfida cruciale per il proseguo della stagione per la truppa targata GAUDì.
Di Filippo Mattioli