
Un Carpi grintoso e determinato lotta, regge quasi 70 minuti al San Paolo contro la capolista Napoli, poi deve cedere in dieci contro undici ad un rigore di Higuain, concesso per un fallo di Daprelà su Koulibali. La squadra di Castori, per tutto il primo tempo, era riuscita a imbrigliare gli uomini di Sarri che non erano riusciti a impegnare Belec se non al 14′ con una conclusione da fuori di Higuain su assist di Callejon.
Il momento cruciale del match al 56′. Bianco tocca Insigne che rotola a terra dopo un altro contrasto con Zaccardo. L’arbitro tira fuori il cartellino giallo per Bianco che era già ammonito e finisce negli spogliatoi. I giocatori del Carpi protestano perché sostengono che il fallo lo abbia commesso Zaccardo, non ancora ammonito e non Bianco, ma il direttore di gioco è irremovibile. I biancorossi restano in dieci offrendo ancora di più il fianco agli attacchi del Napoli. Il vantaggio azzurro come già ricordato, al 69′ su rigore con Higuain. Passato in vantaggio e con l’uomo in più la squadra di Sarri controlla la situazione e il Carpi si fa notare solo con un tiro di Lasagna all’81’ che finisce fuori di poco. Ora la squadra di Castori sarà attesa dalla Roma, al Braglia nell’anticipo di venerdì 12 febbraio.
(foto dal sito www.carpifc.com)