Il Carpi subisce la seconda sconfitta del girone di ritorno, ancora una volta al Cabassi e con lo stesso punteggio di quella rimediata subito dopo la sosta contro il Livorno. A compiere l’impresa è il Pescara di Baroni, una delle squadre più in forma del periodo, ora lanciatissimo in zona play off. Dopo un primo tempo equilibrato in cui è stato il Carpi ad avere l’unica vera occasione con Roberto Inglese, nella ripresa gli abruzzesi sono passati in vantaggio al 51′ con Sansovini, che da quando è tornato in maglia biancoazzurra ha ricominciato a segnare gol importanti. Il Carpi prova subito a reagire, ma sono gli ospiti a trovare il raddoppio al 64′ con Bjarnason, bravo ad anticipare i difensori su calcio piazzato dalla destra e battere un incolpevole Gabriel. Gli uomini di Castori non mollano, ma si sente ancora una volta l’assenza di un attaccante del valore di Jerry Mbakogu. Il gol del 2-1, segnato da Sabbione, arriva quando ormai è troppo tardi. Fortunatamente per il Carpi le squadre dietro in classifica si fermano o procedono lentamente. L’Avellino è sconfitto a Lanciano, il Frosinone raggiunto in casa dall’Entella, il Livorno travolto a La Spezia. E così in attesa dei posticipi Bologna-Modena e Catania-Vicenza, la distanza dalle terze resta di dieci punti.