MBAKOGU BIANCOROSSO FINO AL 2019. ECCO L’ULTIMO COLPO DEL CARPI.

Certi amori non finiscono, fanno giri immensi ma poi ritornano, se volessimo descrivere in due parole la vicenda Mbakogu-Carpi possiamo tranquillamente sfruttare i famosi versi della canzone di Antonello Venditti. Finalmente è finita la telenovela che vedeva il centravanti protagonista, infatti il giocatore classe ’92 ha firmato un contatto quinquennale con la società capeggiata dal trio Calliumi-Bonacini-Giuntoli. Ma partiamo con ordine nel raccontarvi tutta la vicenda: alla fine della stagione scorsa Jerry e il Carpi si salutano perchè il nigeriano era in prestito, quindi sarebbe dovuto tornare alla sua squadra di appartenenza: il Padova. Qualche settimana fa, Giuntoli al telefono con noi di modenasportiva.it ci disse che l’intenzione della squadra biancorossa era quella di riportare l’attaccante in Emilia, c’era l’accordo con il giocatore ma mancava quello con i veneti. Terzo episodio della saga: Il Padova, già retrocesso in Lega Pro, fallisce e deve ricominciare dai Dilettanti, tutti i giocatori si svincolano, quindi anche Jerry Mbakogu, autore di una grandissima stagione in quel di Carpi, è ben contento di tornare nel circuito tessile. Le trattative proseguono e nel mentre Giuntoli riesce a riportare a casa anche Roberto Inglese, idolo dei tifosi del Cabassi, frenato nella scorsa stagione da un brutto infortunio alla spalla. Ieri è arrivata la tanto attesa ufficialità: Jerry Mbakogu sarà un giocatore del Carpi per i prossimi cinque anni (scadenza del contratto: 30 giugno 2019). Sicuramente l’ingaggio del numero 10, ex Juve Stabia, è un tassello importante per i piani tattici di Castori che vede completarsi il reparto d’attacco del suo 4-4-2 tipico con la coppia Inglese-Mbakogu. Ora il tecnico ex di Reggina,Varese e Cesena aspetta un portiere, il tempo stringe, la squadra è già da qualche giorno in ritiro ad Urbino e il primo impegno ufficiale sarà l’esordio in Coppa Italia del 17 Agosto contro la vincente di Pisa-Rapallo. Quindi ora staremo a vedere chi arriverà in terra carpigiana per migliorare la Rosa, ma soprattutto il dodicesimo posto in classifica della scorsa stagione. Sicuramente il ritorno dell’attaccante nigeriano è un buon punto di partenza per la costruzione del Carpi che verrà.

FILIPPO MATTIOLI