Nella sala stampa del Mapei Football Center si è tenuta la conferenza stampa di rito pre partita. Dionisi parla ai microfoni, affrontando il tema Lecce, prossimo avversario dei neroverdi. Il tecnico toscano prepara i suoi ad una partita che sarà una vera e propria battaglia sul campo del “Via del Mare”.
Subito un commento sulle prossime due partite (Lecce e Cremonese) partendo proprio dai giallorossi: “Ora c’è il Lecce, non possiamo permetterci di guardare più in là, perché è una partita difficile, con una squadra che ha vinto a Bergamo contro l’Atalanta e ce ne saranno poche che vinceranno li. Viene da alcune partite fatte bene, sarà una partita difficile e dovremo avere l’atteggiamento giusto. Loro venderanno cara la pelle, noi dovremo fare altrettanto”.
Successivamente fa il punto sulla situazione infortuni, in particolare sulle condizioni di Domenico Berardi e Pinamonti: “Domenico si è allenato tutta la settimana, quindi salvo cose straordinarie è disponibile domani, lo era anche per la sfida contro il Napoli ma si è preferito non rischiare. Per quanto riguarda Pinamonti, più allenamenti fa, più possibilità ha di giocare. Sarà della partita si, non so se dall’inizio o durante”.
Sull’atteggiamento della squadra dice: “Stiamo lavorando meglio con palla e senza palla e l’ho detto in tempi non sospetti, se una squadra lavora bene senza palla poi lavora bene con la palla. Dobbiamo migliorare nella creazione di situazioni pericolose, possiamo fare meglio negli ultimi 20 metri per favorire delle azioni offensive. Secondo me ci sono anche tante cose positive, dobbiamo dare continuità e migliorare, però sull’equilibrio siamo cresciuti“.
Elogi per il brasiliano Ruan Tressoldi: “Giocare aiuta e lui quando ha giocato ha fatto bene, è merito suo. Aveva bisogno di tempo quando è arrivato, ha subito un po’ gli errori non determinati solo da lui. Io vedo anche in allenamento lavora molto per crescere durante la settimana e così è stato anche dopo Udine“.
Infine, sulle possibili insidie del match dice: “Temere non temo niente, lo rispettiamo perché ha qualità non comuni in Serie A, comuni nelle squadre per le squadre che arrivano dalla B. Il Lecce ha riportato quelle motivazioni che aveva dalla vittoria in campionato anche in A. È una squadra che corre e difende, per certi aspetti stiamo diventando come loro. Temere non temo niente, rispettiamo il Lecce, sapendo che in questo momento è un avversario difficile da affrontare, non temo niente ma li rispetto“.
Un Dionisi determinato, è pronto a guidare i suoi in quella che si preannuncia una sfida molto calda, non solo per il calore del pubblico di fede giallorossa ma per la tenacia e la verve che metterà in campo la squadra di Baroni.
Di Nicolò Caruso
