SAMPDORIA-SASSUOLO 0-0, LE PAGELLE: OBIANG PAGA L’EMOZIONE, LOVATO E ROMAGNA AFFIATATI

(foto SassuoloCalcio.it)

MOLDOVAN 6: si gode principalmente la cornice di Marassi, anche perché deve intervenire poco. Devia in angolo un tiro di Niang nella prima frazione di gioco e respinge un calcio di punizione sempre calciato dal senegalese.

TOLJAN 5,5: tramortito da Ioannou, che cerca il fondo più volte causa un cliente troppo morbido. Troppo timido in fase offensiva dove non riesce a dire la sua.

LOVATO 6,5: ha grande sicurezza e si vede negli interventi che fa durante la partita. Imbecca Laurientè con una pennellata dalle retrovie che per poco non diventa un assist. Il Sassuolo si ritrova un grande centrale.

ROMAGNA 6,5: la sua assenza è pesata tantissimo e contro i blucerchiati abbiamo capito il perché. Lotta e svetta su tutti i palloni che transitano nella sua zona. Marcatore eccellente.

MUHAREMOVIC S.V.

DOIG 6: non sfuria come vorrebbe. Più che un cavallo, a Marassi è un cavallino, che deve fare attenzione a chi offende dal suo lato. Buona però, la sua fase difensiva.

PIERAGNOLO 6: entra con personalità nella fase finale del match.

OBIANG 5,5: paga l’emozione del suo vecchio pubblico. Troppi ricordi per Pedro, che non gli permettono di giocare con scioltezza. Cerca un rigore nella ripresa, quando viene toccato alla gamba d’appoggio nel tentativo di coprire il pallone.

BOLOCA 6,5: trotterella qua e la e mette lo zampino ovunque. Cuce i reparti e detta i tempi quando Obiang va in difficoltà. Risorsa.

BERARDI 6: non è la sua migliore versione però si sacrifica tantissimo per la squadra. Non riesce a pungere in avanti ma i doriani lo martellano e ne pagano le conseguenze con i cartellini. Prezioso.

LAURIENTE’ 6: è mancato davvero poco per siglare la sua 14° rete in campionato. Bravo Venuti a sbilanciarlo leggermente per metterlo fuori causa al momento della conclusione. Rimane comunque un pericolo per la squadra di Semplici.

PIERINI S.V.

VERDI 6: esordio a sorpresa per noi e forse anche per lui. Tanto impegno ma poca incisività. La qualità c’è e si vede quando calcia con entrambi i piedi sventagliando da una parte all’altra del campo. In cerca di affinità con i compagni del reparto offensivo.

MAZZITELLI 6: anche lui fa il suo esordio in neroverde. Rimpolpa il centrocampo aiutando i compagni.

MORO 5,5: tocca pochi palloni, ma quelli che tocca cerca di rifinirli ai suoi compagni. Ha costantemente il fiato sul collo dei difensori blucerchiati ed è per questo che non trova la giusta giocata per le fasce. Serata complicata.

MULATTIERI 6: entra con l’atteggiamento giusto e fa qualcosa in più rispetto a Moro. Chiude il match con grande nervosismo complice un battibecco con un suo avversario.

GROSSO 6: sorprende tutti con il cambio di modulo: accantona il consueto 4-3-3 per provare il 4-2-3-1 con Verdi sulla trequarti. Si aspettava probabilmente di più ma trova una Samp quadrata che chiude tutti gli spazi. Troppo lenta la circolazione del pallone dei suoi per poter mettere in crisi gli avversari.

di Nicolò Caruso