E’ passato circa un anno dall’ultima rete realizzata in campionato (era il 17 Dicembre 2023 durante Udinese-Sassuolo, dove siglò una doppietta), dopo ben 322 giorni, Berardi è riuscito finalmente a riportare il suo nome sul tabellino dei marcatori, affossando il Mantova dell’ex Possanzini su calcio di rigore. Penalty peraltro, procurato da lui stesso e calciato con estrema freddezza. Pallone da una parte e portiere (Festa) dall’altra. Il Sassuolo torna a vincere dopo il pari con la Juve Stabia e rimane in scia del lanciatissimo Pisa, che voglia di fermarsi proprio non ne ha. Oltre ai tre punti, l’ambiente neroverde festeggia il ritorno al gol di Domenico Berardi, grande assente nel periodo che ha portato il club emiliano all’inferno. Il numero dieci, sta recuperando pian piano la condizione ottimale, dopo 7 mesi oscuri, per la rottura del tendine d’Achille. Mimmo, ha lanciato segnali positivi sin da subito, deliziando la platea con 3 assist nelle prime due apparizioni, giocando la bellezza di 49 minuti. Che fosse un campione, si sapeva, ma che riuscisse ad essere determinante nell’immediato non se lo aspettava nessuno, o meglio, pochi credevano potesse avere il cosiddetto ”pack a punch” (forte impatto) sul campionato. E cosi, il suo nome è tornato subito in circolazione in virtù del mercato di Gennaio, con la Dea che segue attentamente le condizioni del fenomeno di Cariati. Oltre ai nerazzurri, c’è un’altra pretendente, il Besiktas di Van Bronckhorst, che vorrebbe aggiudicarsi le prestazioni sportive del calciatore. I rumors di mercato tornano in auge e non si fermeranno di certo qui, ma cresceranno in modo esponenziale. Fatto sta, che il solito quesito se lo chiederanno in molti: questa volta Mimmo abbandonerà la sua ”casa” o rimarrà fedele come successo già in passato ai colori neroverdi? Lo scopriremo solo vivendo.
di Nicolò Caruso
