SASSUOLO-NAPOLI, I PRECEDENTI DELLA SFIDA DEL MAPEI STADIUM

Foto U.S. Sassuolo Calcio

Era il 16 Febbraio 2014 quando il Sassuolo affrontò per la prima volta il Napoli tra le mura amiche. Sulla panchina degli emiliani sedeva Alberto Malesani, mentre i partenopei erano guidati dall’allenatore spagnolo Rafa Benitez. Non parliamo di un Napoli protagonista come ci ha abituati in quest’ultimo campionato, ma sicuramente una squadra in working progress che nelle ultime stagioni e soprattutto in quella in corso, non è stata mai cosi vicina al tricolore, visto l’attuale vantaggio sulle inseguitrici. Nei neroverdi gli unici giocatori che vestono ancora questa maglia sono due: Pegolo e Berardi. Entrambi erano in campo, al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia a fronteggiare Higuain e compagni. Sì, era il Napoli del “Pipita”, che nella stagione 2015-16 (per la precisione il 14 Maggio 2016) sarebbe diventato capocannoniere in Serie A con 36 gol, superando Gunnar Nordhal, lo svedese del Milan che deteneva il record di gol segnati in una singola stagione nel 1949-50 (35 gol in 37 partite). Tutto combaciava con la prima stagione del Sassuolo in Serie A, dove il primo punto è arrivato proprio contro gli azzurri allo stadio “San Paolo”, 1-1 al quinto turno.

I precedenti totali tra le due squadre sono ben 20, 19 in Serie A ed uno in Coppa Italia. Il bilancio non sorride ai neroverdi che sono stati sconfitti per ben undici volte contro le uniche due vittorie conquistate, a completare sette pareggi. Al “Mapei Stadium” invece le due formazioni si sono incrociate nove volte. I neroverdi registrano la prima vittoria in casa contro il Napoli, il 23 Agosto 2015 nel primo turno della stagione 2015-16. In quella sfida furono decisive le reti di Floro Flores e Sansone (foto) dopo il momentaneo vantaggio siglato da Hamsik. Storica ed eroica la seconda e ultima vittoria avvenuta il primo Novembre 2020, espugnando il “San Paolo” per 2-0, che 33 giorni dopo si sarebbe chiamato stadio “Diego Armando Maradona” in rappresentanza del “Pibe de Oro”. Sono andati a segno Locatelli su calcio di rigore e Maxime Lopez proprio allo scadere. Sarà una sfida proibitiva, sognare è lecito, ma  proprio in queste gare il Sassuolo ci ha abituati a dei colpi di scena,   capaci di sorprendere e ribaltare qualsiasi pronostico.       

di Nicolò Caruso