Il Sassuolo vince e convince, la squadra MAPEI batte la Lazio per 2-1. E’ stata una grande partita, ricca di occasioni e di emozioni. Per i sassolesi sono andati in rete Domenico Berardi, su rigore dubbio e Simone Missiroli. Ecco arrivare in sala stampa il tecnico sassolese, Eusebio Di Francesco che commenta così la sfida disputata dai suoi “E’ stata la partita del Sassuolo, i ragazzi hanno fatto bene,si sono allenati benissimo per due settimane, in modo splendido. Hanno dimostrato voglia di vincere e grinta. Con il gruppo ho parlato pochissimo, i ragazzi sono stati bravi. Abbiamo preparato bene la gara a livello mentale e fisico. Scudetto? (Ride pensando alla battuta che ha fatto il suo patron Squinzi qualche settimana fa) E’ bello sognare e fare questi discorsi – continua l’allenatore – abbiamo 15 punti e non son pochi. Siamo pari a squadre importanti e blasonate, ma sappiamo che siamo solo all’inizio di questa stagione. Le partite si vincono e si perdono, dobbiamo restare umili e facendo così possiamo toglierci delle soddisfazioni. Potevamo chiuderla prima e dovevamo essere più lucidi e decisi. Il rigore? Non l’ho ancora rivisto ma se l’arbitro di porta lo ha dato vuol dire che ci poteva stare.”
Eusebio Di Francesco spiega la scelta di affidare a Falcinelli il centro dell’attacco “Defrel non si è allenato in settimana, Floccari ha lavorato poco quindi Diego ha meritato questa occasione, ha fatto un po’ fatica all’inizio della gara ma poi ha dimostrato di poterci stare.”
Il tecnico torna sul match dello scorso anno giocato qua proprio contro gli aquilotti, i biancocelesti si imposero per 3-0 “Nel Campionato scorso con la Lazio eravamo falcidiati dagli infortuni,giocò Paolo Bianco 38enne come difensore centrale, di sicuro la Lazio ha trovato un altro Sassuolo. E’ evidente che cominciamo a conoscere bene la categoria, porto due esempi che l’anno scorso facevano fatica come Missiroli e Magnanelli e che quest’anno stanno facendo olto bene. Berardi? Puo’ fare molto di più, ha avuto qualche problemino di troppo e quindi deve correre, il nostro percorso di crescita è ancora lungo, la prossima andiamo a Milano con il Milan per tentare di fare la nostra gara.”
Di Filippo Mattioli
