SASSUOLO – NAPOLI, LE PAROLE DEGLI ALLENATORI

“Clamoroso al Cibali” diceva Sandro Ciotti quando il Catania batteva l’Inter per 2-1 allo stadio del capoluogo siciliano, ora è il caso di dire “Clamoroso al MAPEI”, sì, perché il Sassuolo va a vincere per 2-1 contro il Napoli. La squadra di Di Francesco è andata in svantaggio dopo solo 2 minuti ma è riuscita a ribaltare a proprio favore il risultato. Sono andati in gol Floro Flores e Nicola Sansone, per i partenopei ha segnato MArek Hamsik.
Nel postpartita si presenta un Eusebio Di Francesco raggiante e contento che commenta così il match “Sono contento, devo fare i miei complimenti a tutti i miei ragazzi, anche a chi non ha giocato. La squadra deve lavorare sempre con questa umiltà, i giocatori devono sempre mettersi a disposizione l’uno dell’altro.Nella difficoltà – continua EDF – non ci siamo disuniti. Il primo quarto d’ora? E’ stato di grande difficoltà, abbiamo sbagliato noi a permettergli di darci pressione, invece abbiamo cambiato cercando subito cambi di gioco e sovrapposizioni. Avremmo meritato di andare in vantaggio già nel primo tempo, anche nel secondo tempo siamo stati molto pericoloso e abbiamo vinto la partita”.
Acerbi e Berardi sono usciti acciaccati dal campo dello stadio di Reggio Emilia, così il tecnico ex Lecce e Pescara a riguardo “Francesco (Acerbi) non ha nessun problema, sono più preoccupato per Berardi, sapremo le sue condizioni con più precisione nei prossimi giorni”.
Tempo di dediche per Eusebio Di Francesco, nel dopo-gara “Io e la squadra ci teniamo a dire che questa vittoria è dedicata a Maicol, un giovane tifoso neroverdi che adesso è in ospedale. Volevamo dedicargli in tutti i modi questa vittoria e ci siamo riusciti. Napolitano e Falcinelli? Io non sono sorpreso di questi due ragazzi. Sarei stato un folle a metterli in campo in una partita del genere, se non avessi avuto la massima fiducia in loro”. Falconieri lo abbiamo tenuto qui perché crediamo che sia cresciuto tantissimo”.

Sicuramente meno contento è stato Maurizio Sarri, l’ex tecnico dell’Empoli ha visto la sua squadra cadere sul campo del Mapei Stadium, ogni volta che Berardi e compagni arrivavano in zona offensiva, i sassolesi hanno creato sempre grossi problemi alla retroguardia azzurra. Queste le parole del tecnico toscano “A livello difensivo, il centrocampista che ci ha dato di più stasera è stato David Lopez. La difesa si è fatta infilare, il centrocampo era troppo schiacciato sulla linea difensiva. I nostri attaccanti non ci hanno fatto risalire una volta e quindi non mi sembra che si possa addossare tutte le colpe su un solo reparto. Nel momento in cui abbiamo ripreso a palleggiare, su un campo dove era difficilissimo farlo, abbiamo ripreso in mano la partita. Quando abbiamo ripreso il controllo del match, sembravamo davvero in grado di poterla controllare. Il Napoli poco squadra stasera? Qualche problema nella distribuzione dei centrocampisti sicuramente lo abbiamo avuto, abbiamo lasciato al Sassuolo due o tre ripartenza a campo aperto e queste, senz’altro,lo abbiamo fatto. Le distanze? Nel secondo tempo non potevamo accorciare di più, i centrocampisti forse si sono alzati un po’ troppo. Abbiamo da lavorare sotto tutti questi aspetti”.
Ecco cosa è piaciuto all’allenatore partenopeo nella sconfitta dei suoi “Abbiamo dimostrato qualità e sicurezza, secondo me abbiamo fatto meglio nel secondo tempo, dopo 20-25 minuti di sofferenza anche dal punto di vista fisico, abbiamo cercato di palleggiare su un campo ai limiti della praticabilità, comincia ad esserci una idea di quello che dobbiamo fare”.

Dal Mapei Stadium di Reggio Emilia, Filippo Mattioli