UDINESE-SASSUOLO, DIONISI: “A UDINE DOVREMO ESSERE BRAVI E CON LA MENTALITA’ GIUSTA, PINAMONTI RIENTRA”

(foto Sassuolocalcio.it)

Si è tenuta stamattina la conferenza stampa di Alessio Dionisi al Mapei Football Center, alla vigilia di Udinese-Sassuolo. Sull’avversario il tecnico mette in chiaro subito un aspetto “Ho ricordato ai miei ragazzi, che l’Udinese assieme al Napoli, è la squadra contro la quale abbiamo fatto meno punti e questo la dice lunga sull’avversario. Noi veniamo da tre partite positive, per certi aspetti è più difficile affrontare l’Atalanta ma è più facile adeguarsi, per certi aspetti è più semplice affrontare l’Udinese che fa pressione forte ma non da subito, ha un atteggiamento diverso rispetto all’Atalanta. Se non saremo bravi e mentalizzati sarà dura fare risultato positivo. L’anno scorso a Udine non l’abbiamo interpretata nella maniera giusta, e abbiamo ottenuto zero punti, non dobbiamo ripetere questo errore”.

Sulle condizioni dei suoi, annuncia il rientro di Pinamonti e cita le uniche due defezioni. “Rientra Pinamonti, che non è poco. Viene da un periodo non lungo di stop, un po’ come Pereyra per loro. E’ importante per loro, cosi come lo è Andrea per noi. Muldur e Toljan invece non rientrano”.

Un giudizio inoltre sull’impatto dei due nuovi arrivati Zortea e Bajrami. “Bravi loro ad avere quell’atteggiamento, bravi noi ad alimentarlo, questo atteggiamento li porterà a fare bene, sapendo che per loro questa società è un passo avanti e non indietro. La differenza poi la fa la squadra – continua Dionisi – sapendo che non è semplice far bene se non c’è un gruppo con il giusto atteggiamento e anche per loro è stato più semplice entrare nella squadra. Sono convinto che, come hanno già fatto, daranno una mano alla squadra”.

Il tecnico toscano mette in luce alcune problematiche nel pacchetto arretrato in vista di Udine. “Abbiamo delle defezioni, tutte dietro, noi giochiamo con quattro difensori e ne ho solo 5, poi verrà con noi Pieragnolo che è un ragazzo della primavera, quindi avremo cinque difensori della prima squadra dietro, abbiamo anche provato qualcosa di diverso per ovviare a questo. Il sostituto naturale di Rogerio è Marchizza”.

Infine Dionisi concede parole al miele per Berardi e Defrel. “Il più grande merito è di Domenico che sa giocare a calcio. Domenico deve essere dentro al gioco il più possibile, se vogliamo creare situazioni pericolose dobbiamo passare tante volte da lui. Tutti citano Domenico sugli assist e i gol ma se uno guarda le partite si accorge che nelle azioni offensive c’è sempre lui, non è per togliere meriti ai compagni, ma lo sanno che Domenico ha quel quid in più”. Prosegue su Defrel. “Per me è una bella cosa sentir parlare di Greg perché è un ragazzo straordinario. Se Greg continuerà cosi non ho dubbi su chi giocherà: giocherà lui. Questa è una società che punta sui giovani, dà spazio all’errore perché non ti punta il dito, ma se un giocatore fa bene non vedo perché toglierlo. La fiducia in Greg è totale perché è un giocatore forte”.

di Nicolò Caruso