
Clamoroso in casa Rosselli Mutina. La voce dell’addio di mister Nannini , che stava già circolando da qualche giorno senza trovare convalide, è stata confermata dal diretto interessato. Lo riporta il Resto del Carlino.
Non sono bastati i risultati della stagione sportiva, uno storico “double” campionato-coppa, per convincere il tecnico a restare. Alla base della decisione “non ci sono motivi legati alla squadra, ai risultati o alla società – sostiene Nannini – ma sento piuttosto la mancanza di valori morali che questo sport dovrebbe trasmettere. Si pensa solo al risultato, non è questo che il calcio dovrebbe contemplare.”
Claudio Nannini lascia laddove aveva cominciato 45 anni fa, dopo aver esordito da giocatore proprio alla Rosselli. Società che secondo l’ex mister “ha le potenzialità per un futuro di crescita”, e che ha già cominciato la programmazione per l’anno venturo in Eccellenza. Al momento senza guida tecnica.
Infine Nannini ha voluto lanciare un bel messaggio a tutti i dirigenti, in un momento in cui il calcio dimentica le sue funzioni più profonde: “dico alle società di non pensare sempre solo al risultato. Di perseguire un’idea propositiva piuttosto che difensiva, di pensare alla gestione della squadra in settimana. Questo crea input positivi ai ragazzi, cui ad oggi manca educazione e divertimento. Ciò -prosegue- renderebbe tutti più obiettivi e razionali. Ripeto, non lascio per motivi di lavoro o familiari, come spesso succede.”
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