CARPI, ANALISI DI UN MOMENTO NEGATIVO

Soffiano i venti della crisi dalle parti del calcio modenese. Se della situazione del Modena ne abbiamo già parlato diffusamente (leggi qui), adesso è ora di parlare anche del Carpi. I cugini biancorossi non stanno attraversando un bel periodo, come del resto anche i cugini acquisiti del Sassuolo. L”impressione è che i fasti delle stagioni passate siano ritornati per chiedere il conto. Ma analizziamo la situazione dei carpigiani che, dopo la roboante sconfitta al Cabassi contro la sorprendente capolista Spal, vedono allontanarsi sempre di più il sogno play-off.

Non si può discutere della condizione del Carpi partendo dalla gara di sabato; perché la sconfitta per 4-1 è avvenuta contro la squadra più in forma del momento e che, nonostante le mancassero tre titolari, è riuscita ad esprimere un ottimo gioco corale. Perciò dobbiamo tornare indietro, più esattamente nel mese di gennaio. La società biancorossa ha lavorato molto nel mercato di riparazione, e la ciliegina sulla torta è stato il ritorno del figliol prodigo, ossia di Mbakogu. L’attaccante, tornato dal prestito dalla Russia, era stato ingaggiato per aiutare Lasagna in fase realizzativa e per formare una coppia gol con pochi eguali in serie B. Ma non è andata proprio così. Finora il nigeriano è andato a segno una sola volta (nella vittoria a Latina) e ha preso pure un cartellino rosso, scontando due turni di squalifica. Se il suo rendimento viene confrontato con quello di Floccari (anche lui arrivato a gennaio alla Spal) le differenze sono evidenti: finora il neo spallino ha segnato 7 gol, contribuendo a portare la sua squadra in vetta alla classifica, a discapito della più quotata Verona.

Oltre ad un acquisto sbagliato, sono anche i numeri che al momento condannano il Carpi. Nel girone di ritorno ha racimolato solamente 11 punti in 10 gare disputate, andando a segno 6 volte e incassando 13 gol. Attualmente occupano l’11° posizione, a quota 43 punti, con la zona play-off che dista solo 2 lunghezze. Bisogna però anche dare delle attenuanti a mister Castori che, da qualche mese a questa parte, deve fare i conti con gli infortuni dei suoi giocatori migliori e importanti. Di Gaudio ha dovuto saltare la maggior parte delle partite e, quando è stato disponibile, è risultato determinate (suo il gol lampo nella vittoria con lo Spezia). Inoltre i biancorossi hanno perso il feeling col Cabassi: nella speciale classifica dei punti fatti tra le mura amiche il Carpi occupa solamente la 15° posizione, a quota 22, mentre in quella dei punti in trasferta è stanziata in 3° posizione, a quota 21.

E’ ancora presto per arrendersi e gettare all’aria la stagione. Mancano ancora 11 partite al termine della stagione regolare e, con il rientro di tutti gli infortunati, il Carpi ha tutte le carte in tavola per centrare l’ottava posizione.

di Mattia Amaduzzi

 

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