Il Carpi non riesce più a trovare la strada della vittoria,non riesce a portare a casa bottino pieno da ben cinque partite e quindi la sfida del prossimo fine settimana sarà importantissima, la squadra di Antonio Calabro è uscita sconfitta per 2-0 dallo stadio “Penzo” di Venezia contro la truppa di Inzaghi. Archiviata la sconfitta in laguna, la truppa biancorossa pensa già alla sfida di sabato alle 15 allo stadio “Cabassi”con il Cesena. Per tutto il popolo biancorosso non sarà un pomeriggio come tutti gli altri, sulla panchina del Cesena sarà seduto Fabrizio Castori. L’allenatore che ha portato il Carpi nell’Olimpo del Calcio ha preso il posto di Camplone con i romagnoli nei bassifondi della classifica,vincendo all’esordio per 1-0 contro lo Spezia ha dato un impulso di energia alla sua nuova squadra. Il tecnico di Sanseverino Marche può contare 122 panchine sulla panchina del Cabassi e gli sarà tributato un tributo che sarà senza dubbio emozionante. Sarà,senza dubbio, strano vedere l’allenatore degli “Immortali” sulla panchina avversaria e con la tuta con il cavalluccio marino,simbolo dei bianconeri di romagna,sul petto.
Parlando di campo, la squadra carpigiana è tornata in campo ieri per allenarsi in vista della gara contro i romagnoli. Calabro ha fatto fare un allenamento defalcante ai giocatori che sono scesi in campo a Venezia mentre gli altri hanno fatto una seduta aerobica a secco e una partitella a campo ridotto. Da segnalare che Concas e Mbaye hanno svolto un lavoro differenziato.
Filippo Mattioli
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