Cerca di prenderla con filosofia Hernan Crespo, dopo la sconfitta nettissima rimediata dal suo Modena a La Spezia contro una squadra che è sembrata molto più in palla dei gialloblù anche dal punto di vista fisico. “Perdere non piace mai – dice il Valdanito – ma dobbiamo essere consapevoli che siamo venuti a giocare contro una squadra costruita per fare un campionato diverso rispetto al nostro. Certo potevamo fare meglio ma ora dobbiamo soprattutto guardare avanti e pensare alla partita contro Como e alle gare del Braglia da dove passa la nostra salvezza. Non è questa la trasferta in cui mi devo arrabbiare. Abbiamo affrontato un avversario più forte, che non ci ha mai dato la possibilità di impensierirlo“.
Un campanello d’allarme è arrivato dalla condizione atletica che non sembra essere certamente delle migliori in questa fase cruciale del campionato. “La febbre non ci ha aiutato molto in questo periodo – spiega Crespo – ci sono diverse situazioni non facili, ma io non cerco scusanti. Dobbiamo, lo ribadisco, pensare alla partita col Como nel nostro fortino che è il Braglia. In settimana Luppi si è allenato solo venerdì, e poi Manfredini, Nardini, Marzorati e anche altri sono stati colpiti dall’influenza e Granoche non è ancora al meglio. Se a tutto questo si aggiunge il fatto che abbiamo trovato di fronte la squadra più in forma del periodo allora si può spiegare la partita“.
L’unica nota positiva della gara del Picco è stato il rientro di Andrea Mazzarani a soli quattro mesi e mezzo dall’infortunio al crociato. “Sono molto contento di essere tornato – ha detto il Pupetto – sono pronto a cercare di dare una mano a questa squadra. E’ stata una settimana un po’ particolare la nostra con l’influenza e qualche acciacco. Abbiamo però anche trovato di fronte una squadra con un parco attaccanti molto forte e non era questa la partita nella quale dovevano raccogliere di più. Adesso abbiamo due partite in casa. Col Como dobbiamo vincere assolutamente, poi col Cagliari dovremo fare la partita perfetta per cercare di ottenere un buon risultato“.
