IL MODENA BATTE LA “SAMB” PER 6-2. TRIPLETTA PER MAZZARANI.

MODENA: Manfredini (dal 45’ Pinsoglio); Calapai (dal 53’ Manfrin), Potenza (dal 53’ Cionek, dall’82’ Zucchini), Marzorati (dal 53’ Gozzi), Garofalo (dal 53’ Zoboli); Nardini (dal 57’ Signori), Dalla Bona (dal 57’ Bianchi, dall’82’ Cesaretti), Burrai (57’ Salifu), Molina (dal 45’ Mangni, dal 57’ Rizzo), Bruno (dal 57’ Granoche, dall’82’ Dezai), Mazzarani (dal 57’ Stanco). All. Novellino

SAMBENEDETTESE: Zuccheri (dal 63’ Ciccarelli); Fiore, Viti, Seye, Ammaranti; Padovani (dal 45’ Galli), Fedeli (dal 63’ Fabiani), Baldinini (dal 63’ Diarra), Zebi (dal 45’ Traniji); Tozzi Borsoi, Piccioni (dal 45’ Ventanni). All. Mosconi.
Marcatori: Mazzarani al 5’, 28’ e 31’, Padovani al 9’, Bruno (rig.) al 45’, Ventanni al 48’, Cionek al 77’ e 79’.

Rispetto alla solita amichevole infrasettimanale, questa volta sono cambiate sia la location sia la provenienza della squadra avversaria, visto che si è giocato sul terreno del Braglia contro la Sambenedettese, compagine che ha vinto l’Eccellenza marchigiana. La squadra rossoblu in passato ha militato per diverse stagioni anche in Serie B e C, affrontando in più occasioni i canarini. L’ultimo incontro risale ai sedicesimi di Coppa Italia 2003/2004, quando i gialloblu ribaltarono la sconfitta per 2-1 dell’andata grazie a un 2-0 casalingo con reti di Campedelli e Vignaroli. Questa volta la truppa di Novellino si è imposta per 6-2, grazie alla tripletta di Mazzarani, alla doppietta di Cionek e alla rete di Bruno realizzata su calcio di rigore. Il tecnico gialloblu ne ha approfittato per far ruotare tutti gli elementi a disposizione, ad eccezione di Babacar che si è accomodato in panchina con abiti “borghesi”. Ad ogni modo la presenza in attacca del senegalese a Siena non dovrebbe essere in dubbio, mentre l’unica variazione nell’undici titolare sarà la presenza di Manfrin al posto dello squalificato ed ex di turno Garofalo. Da segnalare la presenza di una trentina di tifosi rossoblu, che hanno seguito la squadra allenata da Mosconi nella lunga trasferta emiliana.