DIEYE 6, un paio di interventi non complicati nel primo tempo e un’uscita nella ripresa su Zamparo che ha vanificato l’unica vera occasione per la Reggio Audace. Per il resto ordinaria amministrazione, protetto oggi alla grande da una difesa perfetta.
NDOJ 7, in crescita sia in fase difensiva che quando spinge. Grande grinta e personalità, nonostante sia un ragazzo di soli 20 anni, sua l’azione che porta al gol di Ferrario.
DIERNA 7, riscatta gli errori di Pavia con una prova di grande sostanza in cui annulla il pericoloso Zamparo, più rapido di lui, e spazza l’area di rigore con sicurezza, soprattutto di testa. Sui calci piazzati è sempre pericoloso quando va a saltare in area avversaria.
PERNA 7,5, gara sontuosa del capitano che oggi non ha sbagliato davvero niente. Attento e concentrato sugli attaccanti granata, preciso e non frettoloso quando cerca di far ripartire l’azione appoggiandosi spesso su Loviso. Probabilmente la sua miglior partita fino ad oggi.
ZANONI 6,5, mezzo voto in meno del dirimpettaio di destra solo perchè Ndoj ha messo lo zampino nell’azione del gol. Anche il giovane di scuola Atalanta gioca una gara attenta e di personalità su una fascia in cui si trova di fronte gli esperti Spanò e Staiti.
MESSORI 6,5, nel primo quarto d’ora sembra sentire la pressione di una gara così importante, poi prende le misure alla situazione e agli avversari e va vicino al gol con un tiro a giro che Narduzzo devia in corner. Con Loviso di fianco sta crescendo gara dopo gara. Peccato che debba uscire per una botta nel finale.
GERACE s.v., pochi minuti finali al posto di Messori giocati con voglia di fare, ma anche con tanta confusione.
LOVISO 7,5, ingaggia fin da subito un duello da categoria superiore con Osuji che lo marca praticamente a uomo e ne esce vincitore con una gara di straordinaria personalità, sia quando va ad aiutare la difesa a far ripartire l’azione, sia quando si propone in appoggio alle punte. E sui calci da fermo è un pericolo continuo. Un vero allenatore in campo.
BOSCOLO PAPO 7, gara di qualità ma anche di quantità, anche se ogni volta che va al tiro non riesce mai a metterci la forza necessaria. Offre l’assist decisivo a Ferrario in occasione del gol, ma recupera anche diversi palloni in mezzo al campo. Anche lui in crescita di fianco a Loviso.
SANSOVINI 6, non ha la precisione di altre occasioni, ma si pone al servizio della squadra con una gara di sacrificio in cui si mette in luce anche in fase di contenimento.
BELLINI 6, entra in campo col piglio giusto al posto di uno stanco Sansovini e si fa notare sia in fase di recupero palla che quando cerca di attaccare gli spazi.
BALDAZZI 6,5, primo tempo da sei in cui soffre un po’ largo sulla fascia, anche se riesce a rendersi pericoloso da fuori area. Secondo tempo di grande intensità che lo vede anche sbrogliare un paio di situazioni difensive. Esce stanchissimo sostituito da Pettarin. Ritorno da titolare comunque più che positivo.
PETTARIN sv, pochi minuti finali per cercare di recuperare il pallone a centrocampo e tenerlo lontano dall’area di rigore gialloblù. Compito che svolge con diligenza.
FERRARIO 7, ha una sola vera occasione da gol e la sfrutta, una media quindi del 100%, e questa per un attaccante è una grande qualità. Per il resto tanto lavoro al servizio della squadra che svolge egregiamente.
FERRETTI 6, entra in campo al posto di Ferrario in un cambio che è diventato ormai un classico e riesce a dare il suo contributo nel tenere il pallone lontano dall’area di rigore gialloblù. Rientra spesso in difesa a sfruttare i suoi centimetri sui calci da fermo.
APOLLONI 7, azzecca il modulo iniziale, il 4-3-3 che sembra essere quello che si sposa meglio con i giocatori in rosa, ed è anche bravo nella gestione dei cambi e in particolare in quello sempre non facile del classe 2000. La gara più convincente del suo Modena.
(GB)
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