MALVERTI: “SIAMO PASSATI DALLA PAURA DI VINCERE ALLA VOGLIA DI VINCERE”

L’esordiente mister canarino, Malverti, parla agli organi di stampa:

“Sansovini? L’unico accorgimento che abbiamo cambiato nell’atteggiamento alla gara è stato quello di cambiargli il ruolo. Il lavoro che ho chiesto a Marco era fondamentale. Quello che ho visto ed ho apprezzato di più oggi è stata la dedizione che ci hanno messo i ragazzi. Ci hanno messo del cuore, sono dei veri professionisti. Si sono messi completamente a disposizione per tutta la settimana. Quello che è riuscito a fare Sansovini, muovendosi così tanto, è stato grazie ad un grande lavoro fatto dai centrocampisti.

I ragazzi li ho conosciuti in questi giorni, ho visto che erano abbattuti e non credevano più nei loro mezzi. Sono stati bravissimi a ricredersi e mettere in campo la prestazione di oggi. Possiamo anche dire che oggi la sfiga ci ha visto benissimo in alcune occasioni. La differenza rispetto ad altre partite è che oggi avevamo sotto controllo la situazione, siamo riusciti a mostrare anche sostanza. Andare a stravolgere delle cose oggi, facendo troppi cambi, avevo paura di buttare di creare confusione ai ragazzi quindi ho preferito intervenire in maniera minima. Siamo passati dalla paura di vincere alla voglia di vincere. I ragazzi avevano bisogno di dimostrare che stavano dando tutto loro stessi, già da mercoledì quando ho messo per la prima volta il piede nello spogliatoio. La condizione atletica è all’altezza, eravamo deboli dal punto di vista psicologico.

Parole anche in merito alla tifoseria:
Siamo riusciti a riportare il pubblico dalla nostra parte, anche dopo lo svantaggio. Curva Montagnani? Sapevamo che facendo un tipo di prestazione saremo riusciti a farli tifare di nuovo per noi. Ci siamo preoccupati il giusto perchè sapevamo questa cosa. Ringrazio comunque i tifosi per aver fatto valere un loro diritto, in maniera molto civile.

Errori arbitrali? Il primo gol secondo me era dubbio, per la posizione del loro attaccante. Credo che ci siano state un paio di ripartenze nostre sulle quali poteva esserci qualche dubbio. Il direttore di gara credo abbia avuto un atteggiamento perfetto nei confronti dei giocatori, sia da una parte che dall’altra, al netto degli errori fatti.
Preparare la sfida con la Reggiana? Adesso non lo so, ci penserò da sta sera. Con la rosa a disposizione posso fare di tutto, l’importante è che si mettano tutti a disposizione come hanno fatto per questa settimana. Ho un’idea della Reggio Audace, però indubbiamente dovrò guardare con calma la partita di domenica prossima.
Oggi credo sia stato evidente il fatto che i ragazzi che ho a disposizione si siano adattati a ruoli che non erano per loro abituali. Ho un gruppo di 25/26 giocatori: credo che ognuno di loro porterà un piccolo contributo, anche chi non scenderà in campo.

AP

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