La penultima giornata del girone d’andata riserva al Modena una sfida da sempre molto sentita, al punto da essere definita un derby nonostante non si giochi tra squadre della stessa regione. Stiamo parlando naturalmente della trasferta di Mantova, in programma domenica 11 dicembre alle 14,30 allo stadio Martelli. Un match che rappresenta il secondo scontro salvezza consecutivo per gli uomini di Ezio Capuano, dopo quello casalingo contro il Fano di mercoledì.
Una sfida dalla storia antica quella tra canarini e virigiliani, che affonda le sue radici negli anni subito dopo la Grande Guerra, anche se la maggior parte dei confronti si è giocata dagli Anni ‘60 in avanti. Tenendo conto solamente delle partite di campionato, Mantova e Modena si sono trovate di fronte al Martelli venti volte e in alcuni casi in palio ci sono stati punti davvero importanti, addirittura la finale play off di serie B. Il bilancio parla nettamente a favore dei virgiliani, con 8 vittorie contro soltanto 2 dei canarini. Ma il risultato più gettonato è stato il pareggio che si è verificato ben 10 volte.
E proprio con un pari, il più classico degli 0-0, si è concluso il primo confronto, quello del 26 ottobre del 1919. Il Mantova si chiamava allora Mantovana e il campionato a girone unico era ancora lontano dal venire. Il Modena vinse per 3-1 la sfida del Torneo di Guerra del 1944, poi nessun incrocio fino al campionato 1959-60, quello del ritorno dei biancorossi in serie B. In quell’occasione la squadra guidata da “Mondino” Fabbri, futuro tecnico della Nazionale, travolse i gialloblù con un netto 4-1. A fine stagione il Modena precipitò per la prima volta nella sua storia in serie C.
Dopo soli tre anni Mantova e Modena si ritrovarono di fronte addirittura in serie A. Due campionati e due batoste per 3-0 subite dai canarini al Martelli con doppiette di Sormani nel 1962/63 e di Gigi Simoni l’anno successivo. Il Modena tornò in B e fu raggiunto l’anno dopo dal Mantova. L’11 maggio del 1969 i “Gialli” conquistarono la loro seconda, e fin qui ultima, vittoria al Martelli, 2-1 grazie alle reti Iseppi e Rubens Merighi, in una stagione di grande sofferenza conclusasi con la salvezza soltanto all’ultima giornata.
Ad inizio anni ‘70 altre due sconfitte per i gialloblù: 1-0 nel 1969-70 (rete di Spelta, successivamente bomber del Modena), 3-0 nel 1970-71, con rete, tra gli altri, del modenese, mai profeta in patria, Fabio Bonci. Un altro futuro bomber canarino, Sauro Frutti, caratterizzò le sfide di fine anni ‘70, primi ‘80, andando a segno nell’1-1 del 21 dicembre dell’80 in serie C1, dopo il gol del vantaggio modenese realizzato da Corallo.
Avvicinandoci sempre di più ai giorni nostri arriviamo al campionato di serie B 2005/06 nel quale il Mantova, neopromosso, battè il Modena di Pioli per 2-0 in una fredda sera di gennaio con gol dell’ex di Emiliano Tarana e raddoppio di Poggi. Le due squadre si ritrovarono di fronte nella semifinale play off e nel ritorno al Martelli, dopo lo 0-0 del Braglia, successe di tutto. Gasparetto portò in vantaggio il Mantova dopo cinque minuti e Bucchi (foto), fino a quel momento infallibile dal dischetto, sbagliò poco dopo il rigore del pareggio. Lo stesso bomber marchigiano pareggiò i conti a due minuti dalla fine e in pieno recupero fu il portiere Frezzolini, spintosi in avanti su un corner, a sfiorare il gol della qualificazione.
L’ultimo confronto tra le due squadre, infine, è quello del 2010: 1-1 con rete di Catellani per i gialloblù e pareggio su rigore di “Tano” Caridi, tutt’ora nella rosa dei virgiliani.
Di Giovanni Botti