MODENA – CANARINI SEMPRE PIU’ VICINI AL RIPESCAGGIO IN SERIE C

Alle 23:59 della serata di ieri è scaduto il termine per l’invio della documentazione necessaria all’iscrizione in Serie C per le squadre aventi il diritto. Come preannunciato già da giorni, l’Albissola e il Siracusa non hanno proceduto all’iter necessario nemmeno per preparare i documenti: la squadra ligure si è autoesclusa per la mancanza di uno stadio a norma mentre i siciliani non sono riusciti a recuperare in extremis la somma necessaria per iniziare almeno il campionato. Destino simile anche per la Lucchese che, dopo una salvezza raggiunta con i playout, è stata costretta ad issare bandiera bianca per mancanza di fondi.

Non ancora ufficiale ma assai probabile è la bocciatura da parte della Covisoc delle iscrizioni presentate invece da Foggia e Arzachena. La situazione della squadra pugliese è precipitata nella giornata di ieri quando, dopo le positive premesse provenienti da fonti societarie, non è stato possibile raggiungere l’accordo con nuovi acquirenti e quindi l’attuale società non investirà più soldi per iscrivere la squadra al prossimo campionato. Discorso simile anche per i sardi i quali hanno presentato la documentazione necessaria all’iscrizione eccetto la fideiussione di 350mila euro: con le nuove regole ferree è pressochè nulla la possibilità di una deroga rilasciata alle due società perciò salirebbe così a 5 il numero di squadre non ammesse al campionato di Serie C 2019/2020.

Oltre al “caso Foggia”, nella giornata di ieri è (molto probabilmente) tramontata l’ipotesi di vedere il Palermo iscritto alla prossima Serie B per problemi legati all’invio dei documenti nei tempi prestabiliti. Un vero e proprio colpo di scena soprattutto viste tutte le vicessitudini accadute al termine del campionato appena concluso di Serie B. In primis, la pesante penalizzazione subita dai rosanero al termine del campionato (-20 punti) che ha costretto il Venezia alla retrocessione in Serie C dopo aver perso i playout. In attesa di capire come si evolverà il caso, è possibile che la squadra veneta possa essere ripescata in Serie B lasciando così libero un posto ulteriore in Serie C. A questo punto bisognerà apire se il Palermo potrà iscriversi al campionato di terza serie o ripartire dai dilettanti. Ma per ora si tratta solo di “fantaripescaggi”.


Come funzionano i ripescaggi?

Bisogna distinguere due tipi di situazioni:

  1. Domanda di iscrizione nemmeno presentata dalla squadra di Serie C: stiamo parlando dei casi Albissola, Siracusa e Lucchese le quali non hanno inviato nessun tipo di documento e di fatto sono già escluse dalla prossima Serie C. I tre posti liberati da queste società saranno occupati dalle squadre retrocesse dal campionato di Serie C 2018/2019 ovvero Virtus Verona, Alma Fano e Bisceglie.


  2. Domanda di iscrizione inviata ma incompleta e bocciata dalla Covisoc: l’ufficialità delle bocciature si sapranno solo il 5 luglio ma sono pressochè nulle le possibilità di rivedere Foggia e Arzachena nel prossimo campionato di Serie C. Inoltre, non è da escludere che ci siano altre squadre le cui documentazioni siano incomplete quindi, oltre ai due posti già lasciati liberi dalle squadre sopra citate potrebbero essercene anche altri. Entro il 14 luglio si sapranno ufficialmente le squadre iscritte alle Serie C 2019/2020 poi ci saranno eventuali ricorsi che potranno prolungare le attese. I posti lasciati liberi da queste squadre saranno occupati da una squadra vincente i play-off di Serie D, una squadra retrocessa dall Serie C, un’altra vincitrice dei play – off di Serie D, un’altra squadra retrocessa dalla C e così via. In questo caso, la classifica sarebbe la seguente: Modena, Paganese, Audace Cerignola, Pro Sesto.


Situazione Modena

I canarini iniziano ad intravedere nuovamente il professionismo. Infatti, il regolamento che determina la classifica delle possibili ripescate dalla Serie D vede il Modena al quarto posto generale per i ripescaggi ed al primo posto per quanto riguarda la classifica delle società vincenti i play-off di Serie D. Tutto questo grazie al risultato sportivo (valevole per il 50% del punteggio finale), ovvero la vincita dei play-off, ma soprattutto grazie alla tradizione sportiva della città (valevole per il 25%) che permette di scavalcare l’Audace Cerignola. La squadra pugliese ha totalizzato più punti a fine campionato regolare ma, tenendo conto del blasone della città per meriti sportivi, viene scavalcata dalla società geminiana. Inoltre, un problema che interessa la diretta concorrente al Modena per il ripescaggio è la questione stadio: entro il 5 luglio dovranno essere terminati i lavori di ampliamento dell’impianto per rispettare le normative necessarie per l’ammissione in Serie C. Dunque, se le carte in gioco non andranno a modificarsi, pare proprio che il Modena abbia tutti i requisiti necessari per essere ripescato.

Dunque si prospetta un’altra estate molto calda dal punto di vista sportivo per Sghedoni e soci. Non c’è ancora l’ufficialità ma il Modena è sempre più vicino alla Serie C

Andrea Pellacani

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