MODENA-CREMA LE PROBABILI FORMAZIONI, LOVISO POTREBBE PARTIRE DALL’INIZIO

Prima importante prova del nove per il Modena di Apolloni, capolista del Girone D della serie D. Al Braglia, infatti, arriva il Crema, secondo in classifica, squadra che ha già dimostrato di poter giocare un ruolo importante in questo campionato, che ha battuto la Reggio Audace alla prima giornata e ha pareggiato in trasferta sul campo del Fanfulla. Una sola sconfitta, finora, per i cremaschi, 2-1 sul campo del Fiorenzuola. Mister Apolloni potrà affrontare il big match con i nerobianchi con un Loviso in più nel motore. Il dubbio è se l’ultimo arrivato debutterà subito dal primo minuto di fianco a Rabiu o partirà inizialmente dalla panchina. La sensazione è che l’ex Bologna e Livorno sia già pronto a scendere in campo dall’inizio al posto di Giacomo Pettarin. Per il resto confermata la formazione che ha dato spettacolo a Sasso Marconi contro il modesto Axys Zola, compreso Sansovini, recuperato dopo gli acciacchi della settimana. Non sarà nemmeno in panchina invece Ferretti, per il quale gli accertamenti per l’infortunio rimediato a Sasso Marconi hanno previsto uno stop di circa una decina di giorni.

Questo il probabile undici del Modena (4-2-3-1): Dieye, Ndoj, Dierna, Perna, Zanoni; Loviso, Rabiu; Sansovini, Boscolo Papo, Baldazzi; Ferrario. All: Apolloni.

Nel Crema torna a disposizione dopo un infortunio che lo avevo tenuto fuori contro il Pavia, l’ex di turno Nicola Ferrari, che dovrebbe essere favorito su Marrazzo per affiancare Pagano in avanti. Difficile che mister Bressan, oggi in tribuna perché squalificato, punti sul tridente offensivo proprio a Modena. Più probabile un 4-4-2 a rombo con il figlio d’arte Magrin vertice alto.

Questa la probabile formazione del Crema (4-4-2): Marenco, Cazè, Giosu, Ogliari, Scietti; Incatasciato, Magrin, Porcino, Radrezza; Ferrari, Pagano. All: Bressan.

La partita sarà trasmessa in diretta radio su Gamma, la nuova programmazione di Modena Radio City, a partire dalle 14,30. Diretta testuale su Modenasportiva.it con Mattia Amaduzzi e Andrea Pellacani.

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