
Il calcio è davvero strano. Nella giornata in cui il Modena sembrava dovesse soltanto limitare i danni nei confronti di una Pergolettese lanciatissima e impegnata in casa contro l’ultima in classifica, la lotta per la promozione in serie C si è improvvisamente riaperta. I ragazzi dell’OltrepoVopghera hanno fatto il miracolo andando a vincere al Voltini, mentre i canarini hanno travolto il Fanfulla al Braglia con un 4-0 che però nasconde una prestazione non straordinaria soprattutto nel primo tempo.
Mister Bollini è stato bravo a pescare nella rosa quello che potrebbe diventare il jolly del finale di stagione, il classe ‘99 proveniente dalla Cremonese Tommaso Spaviero, che ha segnato una doppietta al debutto davanti al proprio pubblico, mettendo in mostra quella capacità di saltare l’uomo che era mancata finora agli esterni offensivi gialloblù, oltre a una certa freddezza in zona gol. Un giocatore voluto espressamente a gennaio dal tecnico di Poggio Rusco, che ha confermato di vederci lontano quando si tratta di giovani.
Bollini, per l’occasione, ha rispolverato anche Orlando Ndoj, meglio di Cortinovis nel ruolo di terzino destro, e ha dimostrato una volta di più di aver stretto un patto d’acciaio con i giocatori più esperti della squadra, puntando ancora su Perna nell’insolito ruolo di terzino sinistro e su Sansovini in avanti in appoggio a Ferrario, oltre naturalmente all’imprescindibile Loviso davanti alla difesa.
Come già ricordato, però, a differenza di altre volte, la squadra canarina ha capitalizzato al meglio le occasioni che il Fanfulla le ha regalato in un deludente primo tempo, venendo fuori in maniera più convincente solo nella ripresa.
La rincorsa alla Pergolettese (impegnata proprio a Lodi contro il Fanfulla), continua domenica con una vera prova del nove, la trasferta sul campo del Fiorenzuola, l’unica squadra che all’andata aveva messo seriamente in difficoltà il Modena sul proprio campo, vincendo al Braglia addirittura per 4-1. La squadra piacentina è reduce dal successo in trasferta sul campo del Pavia con il quale ha raggiunto il Fanfulla al quarto posto, ed è una delle squadre più in forma del momento, visto che nelle ultime cinque gare ha conquistato undici punti frutto di tre vittorie e due pareggi, a Reggio e in casa contro il Calvina.
Il gruppo allenato da mister Lucio Brando ha nella fase difensiva il suo punto di forza – con 22 gol subiti quella del Fiorenzuola è la difesa meno battuta del campionato dopo quella della Reggio Audace e a pari merito con il San Marino – mentre in avanti ha segnato un po’ meno delle avversarie della zona promozione (39 reti), ma ha portato in gol diversi giocatori della rosa. Il miglior cannoniere dei rossoneri, con 9 reti, è il classe ‘96 Anastasia, che già nella sfida del Braglia aveva dimostrato di avere ottime qualità, così come il centravanti Bigotto, assente però domenica per infortunio.
Il Fiorenzuola si schiera di solito con un classico 4-3-3, con Libertazzi in porta (al Braglia parò praticamente tutto) e la difesa a quattro formata da Bedino, Bruzzone, l’ex Carpi Varoli e Guglieri. A centrocampo, ceduto a dicembre alla Reggio Audace il forte peruviano Alvitrez, dovrebbero giocare Bohuali, Corbari e Matera, mentre in avanti il classe ‘98 Kacorri fungerà da centravanti con Saporetti e Anastasia sugli esterni. Nel Modena, invece, torneranno a disposizione Cortinovis e Messori dopo un turno di squalifica.
GB
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