A volte ritornano, è questo il caso di Mauro Melotti. L’ex allenatore torna sotto la Ghirlandina come nuovo Responsabile del Settore Giovanile del Modena prendendo il posto di Vittorio Cattani che ha preso la A1 in direzione Reggio Emilia per vestire lo stesso ruolo con la Reggio Audace.
«Sono contento di essere tornato a casa – dice Melotti – per me è un ritorno, speriamo sia quello definitivo. Sono felice ed orgoglioso di essere di nuovo parte di questa famiglia. Soprattutto per un motivo. Questa è davvero una famiglia per le persone, dirigenti e società, che la compongono. Il nostro obiettivo? Preparare i giocatori affinché siano pronti per la prima squadra. Il nostro scopo è questo».
Nei 4 anni di assenza di Melotti dall’universo Modena, sono cambiate tante cose. Dalla radiazione ad un fallimento per arrivare ad una nuova rinascita. «Fallimento e radiazione – continua – sono cose che difficilmente saranno dimenticate dalla città e dai modenesi. Noi speriamo di essere ripescati, a prescindere da quello che succederà, abbiamo questa speranza. Noi, come settore giovanile, abbiamo il dovere di pensare di fare il meglio indipendentemente dalla categoria che farà la prima squadra».
Il neo-dirigente canarino racconta come è avvenuta la trattativa che lo ha fatto tornare nella squadra della sua città:«Ho sentito il dg per telefono – narra – ho dato la disponibilità, sto parlando di qualche tempo fa. Il colloquio personale, faccia a faccia, con i dirigenti è stato martedì scorso a pranzo. Abbiamo definito tutto in pochissimo tempo, noi dobbiamo pensare come società. La cosa più importante è che questa ci sia».
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