MODENA, PREMIATI I MIGLIORI 11 STUDENTI DEL SETTORE GIOVANILE

Si è svolto questo pomeriggio presso la sede di Casa Modena a Paganine il concorso top 11. Nell’occasione sono stati premiati con un assegno da 500 euro gli undici ragazzi del settore giovanile gialloblù che si sono distinti per l’ottima condotta scolastica. All’evento sono intervenuti vari protagonisti, sportivi e non, della città. Il primo è stato il portiere gialloblù Nicolò Manfredini:Ringrazio Casa Modena e il Modena Calcio per questo concorso che premia e valorizza lo studio degli atleti. Affinchè uno sportivo possa eccellere nel campo sportivo e scolastico è fondamentale il sostegno della famiglia. Il calcio è una componente importante che può essere sfruttata, ma non bisogna trascurare lo studio”. E’ poi intervenuto il vice presidente di Casa Modena Giovanni Luppi:L’impresa in generale può fare molte cose e penso che la nostra azienda abbia dei doversi verso la città. Per questo abbiamo deciso di aiutare lo sport modenese, in particolare il settore giovanile del Modena Calcio. Non ci interessa fare da sponsor alla prima squadra, se ne riparlerà quando il Modena sarà in serie A. Oggi non ci interessa premiare il miglior giocatore, a quello penserà casomai l’allenatore, vogliamo gratificare il miglior studente. Chi va bene a scuola è un uomo di valore e può certamente aspirare a una carriera sportiva brillante”. Il ds sportivo gialloblù Luigi Pavarese ci ha tenuto a ringraziare Casa Modena: “Ringrazio Luppi, non solo per l’iniziativa, ma anche per avermi permesso di partecipare a un giorno come questo. Il calcio è vita, ma per ottenere i risultati bisogna diventare prima uomini. Per questo è importante continuare gli studi, purtroppo non tutti ce la fanno a coronare il proprio sogno di diventare calciatori. Spero che i sacrifici delle vostre famiglie possano un giorno essere ripagate”. Il vice presidente gialloblù Angelo Forcina è intervenuto brevemente: “Mi associo alle parole di Luppi e aggiungo che il binomio sport-cultura è possibile. Ringrazio Casa Modena per questa celebrazione e le famiglie dei giovani ragazzi premiati. In bocca al lupo per il futuro e forza Modena!”. Infine ha parlato l’Assessore allo sport Giulio Guerzoni:Non è un caso che questa iniziativa sia nata in una città come Modena. Il contrasto all’abbandono scolastico e sportivo vanno a braccetto. I dati parlano chiaro, dopo i 13 anni l’80 % dei ragazzi abbandona la disciplina sportiva. Mi auguro che questo trend possa presto essere invertito e ringrazio chi si sta già adoperando in questo senso”.

Di Giovanardi Mattia