La miglior partita in trasferta del stagione non è sufficiente al Modena di Crespo per portare a casa punti dall’Adriatico di Pescara. La squadra di casa alla fine ha vinto per 1-0, grazie alla giocata di un singolo, il capocannoniere del campionato Lapadula, e all’unico errore di quello che, fino a quel momento, era stato il miglior giocatore gialloblù, capitan Gozzi, ma bisogna dire che il Modena avrebbe meritato quanto meno il pareggio.
I canarini la partita l’avevano impostata bene. Primo tempo di contenimento e contropiede, con pochissime occasioni da entrambe le parti (ma anche con un gol annullato a Nardini per un fuorigioco quantomeno dubbio), e ripresa molto più propositiva nella quale il Pescara ha trovato il gol proprio nel miglior momento degli uomini di Crespo in una delle pochissime occasioni costruite (Provedel alla fine non ha compiuto quasi nemmeno una parata). Succede tutto al 9′ della ripresa. Lapadula aggancia in area, Gozzi lo perde per un attimo consentendogli di girarsi e il bomber pescarese sorprende un Provedel coperto e immobile.
Dopo un attimo di sbandamento per il gol subito nel momento più inatteso, il Modena riprende in mano il match che nella ripresa stava facendo, e costruisce almeno quattro palle gol per pareggiare. Belingheri non riesce a stoppare a tu per tu col portiere un minuto dopo la rete subita, Stanco colpisce un incrocio dei pali clamoroso da posizione molto invitante, ma soprattutto Marzorati nel finale si vede respingere d’istinto da Aresti un colpo di testa da due passi in pieno recupero.
Finisce quindi con una sconfitta per i gialloblù, l’ennesima in trasferta di questo girone d’andata, ma anche con la consapevolezza di essere sulla strada giusta dal punto di vista tattico e del gioco.