
Il Modena conquista un punto importantissimo sul campo del Bari, terzo in classifica, dando continuità alla vittoria contro il Perugia di martedì e mantenendosi attaccato al treno salvezza. La squadra di Bergodi (peccato sia arrivato così tardi!), ha giocato un primo tempo alla pari con i padroni di casa, non rischiando nulla, tenendo in mano il gioco e costruendo, nel finale, le due palle da gol più interessanti. Prima Belingheri calcia di esterno da posizione leggermente decentrata costringendo Micai all’intervento in tuffo, poi Luppi, su cross dalla sinistra, colpisce male il pallone da ottima posizione a centro area. Si va al riposo sullo 0-0 e con il Modena in vantaggio ai punti.
Nella ripresa i gialloblù partono con ancora maggiore convinzione e all’ottavo minuto lo stesso Luppi si conquista un’ottima punizione da posizione centrale. Simone Bentivoglio, il giocatore più criticato delle ultime settimane, calcia in maniera perfetta battendo Micai. Modena in vantaggio. Il tecnico del Bari Camplone comincia a cambiare qualcosa in avanti, toglie uno spento Sansone e mette dentro il veloce e massiccio De Luca che si rende subito pericoloso costringendo Gozzi ad un intervento al limite della regolarità appena dentro l’area di rigore. Ma l’uomo in più dei pugliesi è Alessandro Rosina che prima calcia altissimo da pochi passi dopo un dribbling ubriacante in area di rigore, poi, dopo qualche minuto, si libera di Marzorati con una finta e batte Manfredini con un potente destro sotto la traversa.
Il finale è di sofferenza pura per i gialloblù, nel frattempo passati a cinque in difesa con l’ingresso in campo di Bertoncini al posto di Belingheri, ma la squadra di Bergodi regge bene e concede al Bari soltanto diversi calci d’angolo e un paio di conclusioni da fuori di Romizi sulle quali Manfredini è attento. In pieno recupero il Modena avrebbe anche una buona opportunità per tornare in vantaggio, ma l’ottimo assist di Nardini non è raccolto da Besea dentro l’area di rigore. Finisce così 1-1 una gara che ha confermato che il Modena è vivo e che lotterà fino all’ultimo per una salvezza che, soltanto sette giorni fa, sembrava ormai impossibile.