Un gol di Luppi a metà primo tempo, di rapina in area di rigore dopo una corta respinta di Pinsoglio, consente al Modena di battere il Livorno e conquistare tre punti di platino in chiave salvezza. Bisogna dire però che i gialloblù, contro i labronici, hanno giocato una delle loro gare meno brillanti, almeno tra quelle del Braglia, e sono stati anche aiutati da un pizzico di buona sorte. I pericoli per la porta del Livorno si sono praticamente esauriti con il gol di Luppi e Carlo Pinsoglio, uno degli ex di giornata, dal 22′ del primo tempo in poi non ha mai dovuto compiere una parata.
Un Modena stanco quello di oggi, ridotto all’osso da infortuni e squalifiche e a tratti paralizzato dalla paura, che però è riuscito a resistere al forcing del Livorno e a condurre in porta una vittoria fondamentale che consente agli uomini di Crespo di vivere una settimana un po’ più tranquilla in vista della difficilissima trasferta di La Spezia.
A partire subito forte è proprio il Livorno che cerca di sfruttare le probabili incertezze in avvio di una coppia centrale inedita, quella formata da Aldrovandi e Marzorati e per poco non ci riesce quando Aldrovandi si addormenta in area con il pallone tra i piedi, prima di riuscire a rinviare sulla immediata pressione di Baez, sicuramente, assieme a Cazzola, il migliore dei livornesi.
Il Modena prende coraggio e al 22′, su uno schema da calcio d’angolo, il pallone arriva a Rubin che calcia con violenza da fuori area. Pinsoglio respinge corto e Luppi si avventa sul pallone mettendo in porta da due passi. La partita sembra in discesa per i gialloblù, vista anche la pochezza degli ospiti, ma la squadra di Crespo arretra inspiegabilmente il suo baricentro (nel dopo partita il tecnico argentino parlerà di un mix di stanchezza e paura), lasciando campo ai toscani che, col passare dei minuti, chiudono sempre di più il Modena nella propria metà campo.
Il primo tempo finisce con i canarini in apnea e anche la ripresa vede il Livorno subito in avanti all’arrembaggio con Nardini e compagni a difendere. L’ingresso in campo di Giorico al posto di uno spento Bentivoglio consente però al Modena di riguadagnare metri e di rifarsi vedere anche vicino all’area avversaria, senza però mai, come già detto, impensierire il portiere avversario. Si arriva così alla caldissima fase finale del match quando il Livorno colpisce un palo clamoroso con Baez e mette in mezzo all’area di rigore un numero incredibile di palloni, ma i gialloblù resistono fino al fischio finale dopo sei minuti di recupero.
Con questa vittoria il Modena si allontana dalla zona play out, ora sotto di due punti, superando Pro Vercelli e Lanciano e raggiungendo l’Ascoli battuto 2-0 a Crotone.
(foto dal sito www.modenafc.net)
