Continua il momento negativo del Sassuolo. La banda di Bucchi è ancora a secco di vittorie in campionato e la sconfitta rimediata domenica, con l’Atalanta, è suonata come campanello d’allarme per l’ambiente neroverde. Il mister ha provato a dare un taglio netto col passato, cambiando modulo: dal rodato 4-3-3 al 3-5-2, rinunciando a gente del calibro di Duncan, Peluso e soprattutto Politano, ma affidandosi alla coppia Berardi-Falcinelli. L’esperimento è stato un azzardo, visto che solamente Malesani aveva provato ad accentrare Berardi, ma potrebbe essere un tentativo di Bucchi di cercare di dare una sua impronta al Sassuolo, discostandosi dagli schemi di marca difranceschiana. Ma, al tempo stesso, questo modulo potrebbe togliere spazio a giocatori importanti (Politano) e snaturarne altri (Berardi).
Intanto domenica 17, al Mapei Stadium, arriverà la Juventus capolista; vedremo se il mister vorrà continuare con la sua idea di calcio, oppure affidarsi a schemi consolidati. Di certo il Sassuolo dovrà cercare di impensierire la Juve, affindandosi al suo giocatore di maggior talento: Berardi non ha ancora segnato quest’anno, ma sa come far male alle grandi che sono passate dalle parti di Reggio Emilia (Inter e Milan ne sanno qualcosa).
di Mattia Amaduzzi
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