Finisce 0-0 la sfida del “Liberati” tra Ternana e Carpi, un punto che sicuramente fa comodo agli emiliani, molto meno agli umbri. La ripresa ha visto pochissime occasioni da rete e il risultato finale rispecchia fedelmente l’imprecisione degli attaccanti delle due formazioni. Ecco chi si è distinto in positivo e chi in negativo in questa ripresa.
TOP
BELEC: Nel primo tempo fa lo spettatore non pagante, nella ripresa viene chiamato a compiere un paio di interventi importanti. Al 61′ si distende bene e respinge la conclusione di Avenatti, qualche minuto dopo fa lo stesso con il tiro-cross di Palombi. E’ miracoloso sul colpo di testa di Diakite, ma in quel caso l’arbitro ferma tutto per fuorigioco.
LETIZIA: Non è protagonista di giocate particolarmente importanti, ma la sua attenzione è costante per tutto il secondo tempo. Chiude bene sui tentativi d’attacco dei padroni di casa e, quando può, cerca di rilanciare l’azione offensiva.
FLOP
LASAGNA: Giornata davvero storta per il numero 15 biancorosso. Non riesce a tenere su il pallone o a fare male alla difesa della Ternana, che vede in Diakite un comandante esperto e navigato. All’86’ ha sui piedi la palla della vittoria, ma ancora una volta è impreciso e spara addosso ad Aresti. Resettare e ripartire.
DI GAUDIO: Chi l’ha visto? In tutto il secondo tempo si vede giusto nel finale, quando tenta di tenere su la sfera per far passare dei secondi preziosi. Oggi al Carpi è mancata molto la spinta sulle fasce e la responsabilità è in parte dell’esterno biancorosso. In debito di ossigeno verso il triplice fischio, forse poteva essere sostituito prima.
Di Mattia Giovanardi
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