Nel giorno dell’arrivo a Modena dell’esterno di centrocampo Marsura, giocatore proveniente da Genoa e Udinese, consigliatissimo anche da Alex Pinardi che lo ha avuto come compagno l’anno scorso nella Feralpi Salò, il capitano Davide Zoboli ha fatto il punto della situazione in casa canarina a qualche giorno dall’inizio del campionato. “Nel calcio d’agosto è importante dare soprattutto delle risposte di prestazione più che di risultato – spiega Zoboli – abbiamo fatto due bei risultati contro squadre di serie A, il Chievo in Coppa Ghirlandina e il Palermo, squadre che ci hanno attaccato di più rispetto al Monza, ci hanno concesso più spazi e siamo riusciti a fare un po’ meglio. Ormai l’organizzazione di gioco ce l’hanno tutti, quasi in ogni categoria e fare risultato contro squadre molto chiuse non è mai facile. L’importante è tenere il trand positivo, non aver perso partite, per tenere alto il livello di fiducia del gruppo e credo che siamo a buon punto“.
“All’inizio del campionato ci presentiamo carichi – continua il capitano canarino – consci che sarà ancora più difficile dell’anno scorso perchè siamo consapevoli che molte squadre quest’anno ci aspetteranno al varco, non ci attaccheranno ma tenteranno di giocare di ripartenza. Sarà più difficile e noi dobbiamo stare con i piedi per terra. Giocare di partita in partita e non perdere quella che è stata la caratteristica dell’anno scorso, cioè lo spirito di gruppo e di sacrificio“.
Il Modena sembra molto solido, con tante alterantive, quanto mancherà però la qualità di Babacar o di altri giocatori?
“Non lo so, ‘Baba’ l’anno scorso ha fatto benissimo è penso che la Fiorentina adesso se lo tenga stretto. E’ un po’ come l’anno scorso quando si diceva ‘non c’è più Ardemagni, come faremo?’, troveremo il modo di fare come l’anno scorso“.
Rispetto a un anno fa com’è la situazione della squadra?
“Probabilmente ci sono forse più certezze di uomini nel senso che abbiamo dato continuità al progetto e in questo è stata brava la società. Il partire da un gruppo consolidato favorisce un po’ l’inserimento di tutti. Forse siamo solo un passettino più avanti ma le risposte come sempre le darà il campo. Si dice che sulla carta siamo tra i favoriti?, Ma io non mi fido mai delle carte. Abbiamo visto l’anno scorso squadre date tra le favorite che si sono ritrovate a fare dei campionati di sofferenza“.
Il 3-0 di Palermo rischia di creare troppa euforia nel gruppo?
“A questo credo ci penserà il mister che è bravo a tenerci con i piedi e la testa per terra“.
La Difesa è la stessa dello scorso anno, sicuramente è un vantaggio…
“Si, il fatto di conoscersi già sicuramente aiuta, se non altro velocizza un po’ quelli che sono i tempi di apprendimenti dei meccanismi. Abbiamo cambiato solo un giocatore, è arrivato Matteo Rubin, e quindi è più facile per tutti conoscendo già le caratteristiche di chi ti gioca di fianco. Dobbiamo però migliorarci per ottenere sempre il massimo da tutte le situazioni“.
Come giudichi la situazione che si è creata con i ripescaggi?“Mah, è già successo in passato che ci siano stati dei problemi. Speriamo che si diano una mossa. Noi ovviamente prepariamo la partita di lunedì, ma chi deve riposare (il Latina) come fà? In Italia purtroppo funziona così…“.
(G.B.)
