
Le parole di Catia Pedrini, Presidentessa di Modena Volley, intervistata nel programma “Pomeriggio SKY Tg 24”, presentando i due nuovi acquisti canarini Bruno e Ngapeth.
“Stiamo ancora attraversando il momento difficile a causa della pandemia – ha affermato Pedrini – che ci ha costretto a dimezzare il budget. Avere tenuto un profilo basso e insieme alla fiducia dei nostri partner e a quelli che si uniranno, oltre al nostro popolo, possiamo tornare a sognare. Ero abbastanza sicura che per molto tempo non si sarebbero potuti aprire i Palazzetti: a mio avviso la pallavolo senza pubblico non è la stessa cosa, ma così come in altri sport. Abbiamo fatto di necessità virtù. Non aveva senso gravare la situazione societaria, non potendo garantire uno spettacolo al nostro pubblico. Il nuovo sponsor? C’è una grande passione alla base di tutto questo. Ci stiamo muovendo con i “piedi di piombo”: in passato ha fatto tutto quello che potevo, io mi sto battendo per un sport auto-sostenibile. Ci vuole più chiarezza. Una Superlega nel volley? Potrebbe essere una competizione interessante, purché l’obbiettivo sia la sostenibilità. Purtroppo la pallavolo non smuove grandi numeri, è ancora uno sport di nicchia. Noi ci stiamo provando da anni, con grandi sacrifici. La pandemia però non ci ha risparmiato. Bisogna cercare di rimanere coesi, e abbiamo avuto momenti difficili. Altri colpi? Stiamo facendo tutto il possibile per rendere questa squadra competitiva, almeno per i prossimi tre anni“.
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