E’ il minuto 69 di Modena-Brescia. Camara riceve il pallone sulla trequarti e con un tocco di esterno fa proseguire Nardini che crossa dal fondo per Luppi. L’attaccante, carpigano d’adozione, anticipa il difensore e mette con un tocco di punta alle spalle del portiere. E’ il gol dell’1-0 che regala tre punti di platino a un Modena in affanno, soprattutto nella ripresa. A differenza delle ultime uscite casalinghe la squadra canarina, contro le Rondinelle è partita contratta, lasciando inizialmente l’iniziativa agli ospiti e badando soprattutto a chiudere gli spazi. Soltanto nella seconda parte del primo tempo gli uomini di Crespo, che ha riproposto Nardini dal primo minuto al posto di Camara, sono usciti dal guscio creando la prima vera grande occasione del match pochi minuti prima dell’intervallo con una deviazione di Granoche sottomisura, su corner dalla destra, respinta sulla linea da un difensore.
La ripresa inizia con il Modena di nuovo in affanno e Crespo deve sostituire quasi subito Calapai che aveva a sua volta rilevato Bertoncini, per infortunio. Il tecnico argentino, anche rischiando qualcosa, decide di inserire Camara, arretrando Nardini in difesa e la mossa si rivelerà azzeccata. Proprio sull’asse Camara, Nardini si sviluppa infatti l’azione del gol già raccontata all’inizio. Pochi minuti prima del vantaggio il Modena aveva rischiato grosso su un azione dei bresciani nell’area gialloblù, bravissimo Manfredini nell’occasione a respingere due volte. Ancora più decisivo il portiere lo è stato a pochi minuti dal termine quando ha deviato sul palo una conclusione a colpo sicuro di Rosso, lanciato a rete da una clamorosa incertezza di Marzorati. Dopo quattro minuti di recupero il Modena può festeggiare la prima vittoria del 2016. Tre punti che, per acquistare davvero valore, dovranno essere seguiti da un qualche risultato positivo nelle due trasferte consecutive a Latina e Ascoli.
(Foto dal sito www.modenafc.net)
