La presentazione della squadra Primavera è stata una buona occasione per scambiare quattro chiacchiere con Antonio Caliendo, in particolare sulla vicenda di Francesco Signori che è ormai ai margini della squadra e ha chiesto di andare via. “Non avevo trovato nessun giocatore che volesse andare via da Modena e questo mi ha un po’ colpito“, ha detto Caliendo. “Come si dice, ‘morto un Papa se ne fa un altro’. Io ho voluto parlare con Signori, l’ho chiamato per un incontro a quattr’occhi e gli ho chiesto se aveva avuto qualche torto. Lui è uno che parla poco, ha un carattere abbastanza introverso. E’ un personaggio che vive in un suo mondo e lo rispettiamo per quello che è. Credo che ci sia qualcos’altro, non credo sia un problema legato alla squadra perchè lui all’interno della squadra si comporta benissimo e i compagni stessi lo vedono di buon occhio. E’ quindi una questione che un po’ ci sfugge e che non vogliamo sapere perchè rispettiamo la privacy di tutti. Penso che troveremo la soluzione giusta sia per lui che per il Modena“.
Caliendo ha poi parlato della Primavera canarina e in generale del Settore Giovanile gialloblu: “Non dimentichiamo che noi abbiamo dovuto ricominciare tutto da capo – ha detto – e devo dire grazie a Taibi che veramente ci ha messo del suo. Abbiamo uno staff di allenatori giovani, preparati, davvero eccezionali. Credo che i frutti li vedremo nei prossimi anni. Adesso siamo praticamente nell’anno zero. I primi risultati li abbiamo comunque visti nelle classifiche di quest’anno. L’unica che ci ha un po’ deluso è stata la Primavera che aveva una squadra abbastanza scarsa. Anche questa ora è stata rinforzata e lo stesso mister Novellino si è prodigato per dare qualche consiglio in più al tecnico Barone“.