CESENA-MODENA 2-2: I GIALLOBLU PRIMA SI FANNO SUPERARE POI RIPRENDONO I PADRONI DI CASA.

(foto modenacalcio.com)

Derby decisamente emozionante quello del Manuzzi tra Modena e Cesena, nel quale il Modena forse avrebbe meritato di vincere, ma ha anche rischiato di perdere soprattutto dopo l’espulsione di Caldara a metà ripresa. L’atmosfera è subito caldissima, i ritmi si fanno immediatamente alti: prima conclusione dei bianconeri al quarto d’ora, Gagno blocca senza problemi. La seconda sgasata sulla fascia di Caso porta avanti i canarini: al 25’ l’esterno lascia sul posto due avversari, arriva sul fondo e mette dentro un rasoterra invitante per Mendes, che piazza un mancino di prima intenzione sul palo lontano, lasciando immobile Pisseri. Risposta dei padroni di casa al 40’, dopo un quarto d’ora di dominio del Modena: Bastoni attacca un pallone vagante al limite dell’area e trova una conclusione precisa che si insacca a fil di palo. Beffa incredibile prima del duplice fischio, Di Pardo tocca con il braccio un cross ravvicinato, l’arbitro prima assegna punizione poi cambia e concede il penalty: Shpendi spiazza Gagno, il Cesena ribalta il punteggio in 7’.

Nella ripresa subito doppio cambio nel Modena con Abiuso e Idrissi al posto di Santoro e Cotali. Palla gol immediata del 2-2, lo stesso Abiuso, imbucato da Battistella, calcia in maniera sporca, Pisseri respinge in uscita e lascia scoperta la porta, Caso non ne approfitta tardando la conclusione. Pari che è nell’aria e arriva all’11’: corner di Palumbo, Zaro svetta e indisturbato incorna in rete. Passano 10’ e il Modena va ad un passo dal contro-sorpasso, Caso dialoga con Mendes che scarica per Palumbo, la conclusione del 10 si stampa sulla traversa. E quando la partita sembrava ad una sola direzione, arriva  l’episodio che complica la gara ai gialloblù: Caldara entra fuori tempo a gamba tesa su Berti e viene espulso. Sembra incredibile ma anche in 10 i giallobù costruiscono una palla gol clamorosa: Di Pardo verticalizza per Abiuso, che lascia sul posto con una finta l’avversario di turno e a tu per tu con il portiere impatta male con il mancino, sulla respinta Di Pardo non trova il gol. L’ultima palla gol è bianconera con il colpo di testa di Van Hoojdonk, Gagno smanaccia sul palo. Termina così 2-2 dopo sei minuti di recupero un derby che ha fatto vedere un Modena in crescita e decisamente più equilibrata col modulo del 4-3-2-1 utilizzato da Bisoli.

TABELLINO

CESENA (3-4-2-1): Pisseri, Curto, Ciofi, Mangraviti, Adamo (33’ st Ceesay), Bastoni (44′ st Celia), Calò, Donnarumma (44′ st Chiarello), Berti (23’ st Kargbo), Antonucci, Shpendi (33’ st Van Hooijdonk). Allenatore: Mignani. A disposizione: Klinsmann, Mendicino, Ceesay, Prestia, Piacentini, Wade, Francesconi, Pieraccini.

MODENA (4-3-2-1): Gagno, Di Pardo, Zaro, Caldara, Cotali (1’ st Idrissi), Battistella, Gerli, Santoro (1’ st Abiuso), Caso (18’ st Bozhanaj; ), Palumbo, Mendes (23’ st Pergreffi). Allenatore: Bisoli. A disposizione: Sassi, Beyuku, Dellavalle, Cauz, Magnino, Duca, Gliozzi, Defrel.

ARBITRO: Marco Monaldi di Macerata. 

MARCATORI: 29’ pt Mendes (MO), 40’ pt Bastoni (C), 46’ pt Shpendi (C), 12′ st Zaro (M).

ESPULSI: 21’ st Caldara (M).

AMMONITI: 25’ pt Shpendi (C), 33’ pt Cotali (M), 4’ st Palumbo (M).