
Quella di giovedì 17 aprile, alle 20,30, sarà sicuramente la più importante sfida tra Modena e Carpi, sia per la posizione in classifica delle due squadre a otto giornate dal termine di un avvincente campionato di serie B, che per lo stato di forma di entrambe. Se il Modena infatti è reduce da un girone di ritorno finora straordinario, la squadra biancorossa sta ritrovando compattezza e fiducia ed ha conquistato quattro punti nelle ultime due partite contro avversari importanti come Trapani e Crotone.
Si tratterà della 24sima sfida di campionato tra canarini e biancorossi, una sfida che affonda le radici negli anni ‘20 del secolo scorso (il primo ufficiale è datato 1919) e che ha vissuto la sua ultima puntata al Cabassi ormai 15 anni fa, il 31 gennaio del 1999, giorno di San Geminiano, quando le due squadre pareggiarono 0-0. A fine stagione il Carpi retrocesse in C2 per poi scendere ancora in D e addirittura in Eccellenza, mentre il Modena viveva una straordinaria doppia promozione dalla C1 alla A con in panchina proprio un ex tecnico biancorosso: Gianni De Biasi.
Netta la prevalenza dei gialloblu che si sono imposti 14 volte, soltanto 5 invece i successi carpigani, l’ultimo dei quali il 3-2 della gara andata allo Stadio Braglia che rappresentò l’inizio del periodo di crisi dei canarini durato fino alla fine del 2013. I primi confronti, come si diceva, risalgono all’inizio degli anni ‘20, con un campionato ancora diviso in gironi. Netti in questo periodo i successi gialloblù, due addirittura per 6-0. Con l’introduzione del girone unico nel torneo 1929/30, le due squadre si persero di vista per diversi anni e si ritrovarono solamente nel 1943-44, in piena Seconda Guerra Mondiale. Si disputava il torneo dell’Alta Italia e Modena e Carpi in quella stagione si affrontarono ben quattro volte con due pareggi e due successi gialloblu. Interessante soprattutto la seconda sfida, finita 1-1. Il gol del Carpi infatti fu segnato da Renato Brighenti, colui che diverrà il più grande cannoniere del Modena di tutti i tempi.
Prima di rivedere le due squadre di fronte per una partita ufficiale bisognerà attendere oltre 30 anni. Successe nel campionato di serie C 1974-75. Il Modena di Galbiati vinse entrambe le partite contro i biancorossi neopromossi, 1-0 al Braglia e 2-1 al Cabassi con un autorete di Gilli e un gol di Renzo Ragonesi, inframezzate dal momentaneo pareggio carpigiano di Grazioli. A fine stagione il Modena fu promosso in serie B, mentre il Carpi tornò in D.
Passano altri 15 anni e le due rivali sono di nuovo di fronte. Il campionato è quello di C1 1989/90, sulla panchina del Modena siede Renzo Ulivieri, su quella del Carpi invece Ugo Tomeazzi. Al Cabassi finì 1-1, mentre al Braglia i gialloblu si imposero soltanto al 90’ con una rete di Bosi. Nel 1994/95, sempre serie C1, il primo successo del Carpi. I biancorossi di De Biasi, dopo aver perso 1-0 al Braglia, si rifanno al Cabassi con un netto 2-0 grazie al gol di Beghetto e all’autorete di Valentini. Stessa dinamica l’anno successivo, 1-0 per i gialloblu a Modena, 1-0 per i biancorossi a Carpi firmato da Emanuele Cancellato.
La stagione 1996/97 vede invece una netta supremazia del Carpi sul Modena. La squadra di Gigi De Canio si impone sia al Cabassi (1-0) che, per la prima e unica volta della sua storia, anche al Braglia (2-1) e perde la serie B soltanto nella finale play off contro il Monza. E arriviamo agli ultimi incroci tra le due squadre. Il campionato è sempre quello di C1, il Modena vince in tre occasioni, mentre la già ricordata sfida del Cabassi del 31 gennaio 1999 finisce a reti bianche. Per ritrovare le due squadre di fronte ci sono voluti altri 15 anni. Quello dello scorso 17 novembre è stato il primo confronto in assoluto in serie B.
Undici invece sono i confronti tra gialloblù e biancorossi in Coppa Italia di serie C. Il bilancio è in perfetta parità con due vittorie per parte e ben sette pareggi. Significativi i risultati del 1973/74, quando in un girone all’italiana fu il Modena a passare il turno per la differenza reti proprio a svantaggio dei cugini, e la doppia sfida del 1995/96 con l’1-1 del Braglia e lo 0-0 del Cabassi che portarono al passaggio del turno da parte del Carpi per il gol segnato in trasferta.
GIOVANNI BOTTI