DERBY SASSUOLO-MODENA, LE PAROLE DEI DUE MISTER, CRESPO E DI FRANCESCO

Al termine della partita tra Sassuolo e Modena, nella mixed zone del Mapei Stadium arrivano i due allenatori per commentare la prova delle loro squadre. Tutto sommato soddisfatto, nonostante la sconfitta il tecnico gialloblù Hernan Crespo: “L’aver fatto vedere quello che siamo capaci di fare, il non aver fatto vedere per un ora la differenza di categoria, questo ci fa ben sperare – dice il mister argentino – devo fare i complimenti ai ragazzi, stanno lavorando alla grande. Poi è chiaro mi viene la curiosità di sapere se nel primo gol la palla di Duncan era fuori o meno anche se questi sono solo episodi. Si sa che quando si ha di fronte gente di categoria superiore possono fare la differenza in qualsiasi momento. Sono contento della prestazione dei ragazzi a cui ho detto che, se continuiamo con questo spirito e questa mentalità, saranno più le partite che vinceremo che quelle che perderemo“.

Crespo si sofferma poi sul mercato ancora apertissmo per una squadra gialloblu in fase di costruzione. “Sicuramente ci sono delle mancanze – ammette il tecnico – ci stanno lavorando il presidente e il direttore Taibi. Loro sanno perettamente che ci manca qualcosa che ci permetta di fare un cambio di passo, di rompere un po’ la partita in certe circostanze. Aspettiamo, dobbiamo trovare l’opportunità di inserirci in qualche situazione del genere“.

Naturalmente soddisfatto, nonostante il primo tempo non brillantissimo, il tecnico neroverde Eusebio Di Francesco: “Siamo cresciuti alla distanza anche se nel primo tempo non siamo stati bravi a interpretare quello che avevo chiesto ai ragazzi. Loro riuscivano ad essere corti e si sono chiusi bene in fase difensiva. Bisogna però dire che siamo stati bravi a non concedere nulla al Modena, un avversario che ha davanti giocatori molto interessanti“.

Tra una settimana al Mapei Stadium arriva il Napoli per la prima di campionato e il mister neroverde è tranquillo. “A otto giorni dalla prima di campionato sono soddisfatto, ho cercato di mettere più minuti nelle gambe ai ragazzi e sono contento di questo“.