FROSINONE-MODENA 1-1, LE PAGELLE GIALLOBLU: DEFREL E BATTISTELLA CAMBI DECISIVI, GERLI SEMPRE SUL PEZZO

(Foto Modena FC 2018)

GAGNO 6,5, due buoni interventi nella ripresa, nel primo mette in corner una conclusione di Di Stefano, nel secondo respinge d’istinto una potente conclusione di Ambrosino, ma non può nulla sul tap in vincente di Di Stefano in una posizione al limite del fuorigioco. Per il resto ordinaria amministrazione.

CALDARA 5,5, nel primo tempo non concede granché, ma nella ripresa soffre, dalla sua parte, la velocità di Di Stefano, a cui forse concede qualcosa anche in occasione del tap in vincente sul vantaggio del Frosinone. Esce nel finale con il Modena tutto in avanti alla ricerca del pareggio per lasciare spazio a Bozhanaj.

BOZHANAJ sv, una ventina di minuti in campo per provare a creare pericoli alla porta del Frosinone con le sue conclusioni da fuori area, ma non riesce mai ad andare al tiro.

BOTTEGHIN 6, fatica un po’ a ritrovare i movimenti giusti della partita visto che non giocava da tempo, ma la sua stazza fisica e la sua esperienza lo aiutano. Un po’ goffo nella ripresa, quando un suo colpo di testa sbagliato innesca un pericoloso contropiede del Frosinone.

ZARO 6, schierato braccetto di sinistra nella difesa a tre, sembra trovarsi abbastanza a suo agio, anche quando deve far ripartire l’azione. Nel finale una sua spizzata di testa in area di rigore ciociara non è raccolta da nessuno a due passi dalla porta.

DI PARDO 5,5, inizia con buon piglio spingendo molto sulla sua fascia e a metà primo tempo ha anche una buona opportunità di calciare a rete su cross dalla sinistra, ma il suo tiro finisce alle stelle. Nella ripresa cala un po’ e, in occasione del gol del Frosinone è lui a tenere in gioco millimetricamente Di Stefano.

DUCA sv, l’ultima carta giocata da Angelini nel assalto garibaldino finale. Otto minuti per provare qualcuno dei suoi cambi passo, ma non riesce ad incidere.

SANTORO 6, schierato inizialmente in posizione di mezzala un po’ più avanti di Gerli, per togliere spazio al regista ciociaro Darboe, gioca un buon primo tempo, nel quale va anche vicino al gol con una conclusione su corner di Palumbo che esce di poco vicino all’incrocio dei pali. Nella ripresa però, cala e viene sostituito da Battistella.

BATTISTELLA 6,5, non è entra subito bene in partita e si fa notare soprattutto per un paio di controlli sbagliati, poi si inventa una giocata sulla destra da vera ala e pennella un cross perfetto per Defrel che segna il gol dell’1-1. Ha grandi margini di crescita.

GERLI 6,5, terza partita da titolare in poco più di una settimana dopo un lungo infortunio e ancora una volta dimostra di essere un giocatore importantissimo per questa squadra. Svolge un lavoro più oscuro che in altre occasioni, in alcuni casi anche con precisi ripiegamenti difensivi, soprattutto nel finale con il Modena sbilanciato in avanti, ma il gioco della squadra parte sempre dai suoi piedi. Imprescindibile.

COTALI 6, gara diligente sulla sinistra nella quale non fatica più di tanto in copertura e prova anche ad appoggiare l’azione offensiva, senza però mettere in mezzo cross veramente pericolosi. Nel finale non arriva di un soffio all’appuntamento con la deviazione vincente su spizzata di Zaro.

PALUMBO 6, meno brillante che nelle precedenti partite. Schierato in una posizione ibrida tra centrocampo e attacco, deve aiutare Gerli e Santoro in copertura, ma anche e soprattutto appoggiare l’azione offensiva. Meglio nel primo tempo, quando dialoga spesso con Santoro, che nella ripresa dove appare un po’ stanco.

ABIUSO 5, alla prima da titolare stagionale fatica a trovare le misure in avanti e risulta spesso una po’ arruffone sprecando anche all’inizio una possibile possibilità di contropiede con un controllo sbagliato. Si fa notare quasi soltanto per un colpo di testa in area da buona posizione nel quale però non riesce a dare ne forza ne precisione. Ad inizio ripresa è sostituto da Defrel.

DEFREL 7, non è ancora al massimo della forma, ma ha esperienza e qualità da vendere. E quando gli capita l’opportunità giusta la capitalizza con un perfetto colpo di testa vincente, non proprio il suo fondamentale migliore. Giocatore già importante per questa squadra.

MENDES 5, lotta, si impegna, ma non conferma la grande prova dell’esordio con il Bari. Ma dopo una lunga assenza un calo era prevedibile viste le due partite ravvicinate. Nel primo tempo ha la possibilità di concludere in porta, ma non è preciso. Nella ripresa si vede sempre meno fino a quando non esce sostituito da Gliozzi.

GLIOZZI sv, poco più di una mezzora per offrire il suo contributo alla squadra, protesa in avanti alla ricerca del pareggio, ma riesce ad essere pericoloso.

ANGELINI 6, con Bisoli prepara la partita nel modo giusto e l’approccio iniziale, a differenza delle due gare con Sudtirol e Bari, è positivo. Dopo il gol del Frosinone la sua squadra sembra sbandare un po’ ma nel finale trova un pareggio decisamente meritato.

(GB)