
La stagione ufficiale del Modena parte domani sera, venerdì 11 agosto, a Marassi contro il Genoa, primo turno di Coppa Italia e, come da tradizione, ad anticipare la gara è stata lo stesso tecnico Paolo Bianco. “Vorrei vedere personalità e coraggio – ha detto il mister gialloblu – perché giochiamo contro un avversario di categoria superiore in uno degli stadi più belli e difficili in cui giocare. E naturalmente dobbiamo provare a passare il turno. La Coppa Italia, a differenza del campionato, è da dentro o fuori, mentre in campionato hai la possibilità poi di recuperare qui no. Quella di Genova per me è una partita fondamentale per capire il livello mentale della squadra, con quale personalità e approccio l’affronterà. Questo interessa a me da allenatore“.
“Il fatto di avere la squadra quasi completa già all’inizio del ritiro è stato un vantaggio e per questo ringrazio la società che ha fatto lo sforzo per mettere a disposizione subito la squadra al completo – ha continuato Bianco – noi quindi abbiamo fatto il mercato in anticipo, quasi l’intera rosa, qualcuno adesso uscirà perché siamo in tanti, poi vedremo se da qui alla fine riusciremo a fare qualche altra operazione”.
A Marassi il tecnico canarino si troverà a dover affrontare il problema terzino destro. “Ponsi tornerà in gruppo dalla settimana prossima – spiega Bianco – Bozanhai non è a disposizione e proprio oggi abbiamo perso Oukhadda per una contusione. E’ una cosa davvero di pochi minuti fa, quindi devo ancora pensare ad una alternativa“.
Bianco si sofferma poi sulle possibile scelte di formazione e su qualche singolo. “Giocheremo inizialmente con due attaccanti, ne abbiamo cinque e devo dire mi stanno mettendo in seria difficoltà e sono contento di esserlo. Giocheranno quelli che vedrò meglio. Gargiulo? Si sta allenando benissimo, è un giocatore importante per la categoria e domani sarà a disposizione come tutti gli altri“.
Una partita quella di Marassi che, come tutte quelle di Coppa Italia, potrebbe avere una coda con supplementari e rigori. “Oggi tutti hanno calciato dei rigori e ho capito chi non può calciarli, qualcuno c’è. Duca no sicuro. Centrocampo Battistella per portare più peso? Abbiamo anche Gargiulo, ho pensato a qualcosa, poi la notte porta consiglio. Palumbo è un giocatore forte e può fare tante cose, può fare il play la mezzala, il trequarti perché è molto forte ed è intelligente e alza il livello di questa squadra. Oltre a Palumbo e Tremolada però sulla trequarti ci possono giocare, con caratteristiche diverse, anche Bozanhai, Giovannini e Duca. Falcinelli? Per me è una punta non un trequartista, io lo vedo solo punta e si giocherà il posto con gli altri quattro“.