Nonostante sia partito dalla panchina, Pablo Granoche è stato decisivo nel pareggio conquistato dal Modena contro il Cittadella lunedì sera, mettendo lo zampino proprio nel gol dell’1-1 di Acosty. Ora “il Diablo” si propone per una maglia da titolare nella trasferta di Lanciano, su un campo dove lo scorso campionato fu tra i protagonisti di una grande vittoria. “Io titolare? Sono cose che decide il mister – dice il bomber gialloblu – io mi sono sempre allenato, ho sempre cercato di dare il mio contributo e mi sono sempre fatto trovare pronto sia dall’inizio che in qualsiasi momento in cui il mister chiama. Per quanto riguarda il Lanciano, qualcosa ha cambiato e domenica avrà qualche problema di assenze per squalifiche o giocatori in nazionale. Ci aspettiamo però come sempre una squadra agguerrita, che ha uno stampo ben fissato da quando è in serie B. Una squadra compatta, che non molla mai, che corre tanto e copre bene gli spazi. Sarà una partita difficile e lo è stata anche quella dell’anno scorso, nonostante dal risultato sembrerebbe il contrario. Speriamo di ripetere quello che abbiamo fatto allora“.
Granoche torna poi sull’esordio di lunedì sera contro il Cittadella e sulle difficoltà incontrate dalla squadra canarina: “Credo che sia stato importante riuscire a non perdere la prima partita, perchè, innanzitutto sarebbe stato ingiusto, poi avrebbe potuto creare delle incertezze che non ci vogliono. La squadra è stata brava a reagire a non perdere l’imbattibilità in casa che è importante. Quando sei in svantaggio per qualsiasi squadra è difficile trovare la via del gol. Siamo stati bravi perchè abbiamo creato delle occasioni e magari avremmo alla fine potuto anche vincere. Non ci siamo riusciti ma il pari è positivo perchè ci tiene il morale alto per andare ad affrontare un’altra squadra difficile“.
“El Diablo” cerca di analizzare le differenze rispetto alla squadra in cui è arrivato nel gennaio scorso: “Rispetto a quando sono arrivato questa squadra è diversa solo nel fatto che quella era già collaudata e conosceva già le idee del mister. Il gruppo attuale ha gli stessi valori a livello umano, i ragazzi che sono arrivati sono stati bravi ad inserirsi. Ci vorrà un po’ di tempo per trovare la forma fisica e soprattutto conoscere meglio le idee del mister. Il gruppo è umanamente molto buono, adesso bisogna migliorare sul campo”
Granoche parla poi dell’intesa con Ferrari, quello che dovrebbe essere il suo partner in attacco nella probabile coppia titolare, e del ruolo di seconda punta: “E’ un ruolo che mi piace, il giocare dietro la punta, un ruolo che mi ha creato il mister l’anno scorso quando c’era Billy la davanti. Ti devi abbassare molto, devi fare molto lavoro di sacrificio e comunque mi sono trovato bene. Quest’anno mi ha riproposto li e sono contento di fare il ruolo di seconda punta. Spero di fare sempre meglio e di dare tanto. Il partner non importa, a me interessa soprattutto giocare, poi, a prescindere dal compagno, è importante trovare subito l’intesa. I giovani? Sia Beltrame che Marsura hanno ottime qualità e ci dovranno dare una grossa mano, ma io non dimenticherei nemmeno Gatto, che secondo me è un ottimo giocatore“.
Infine uno sguardo al campionato di serie B appena iniziato: “Penso che sarà un campionato molto equilibrato come l’anno scorso. Le squadre retrocesse non sono partite bene, partiranno più avanti sicuramente, ma credo ci siano molte squadre più o meno allo stesso livello e può succedere di tutto. Se dovessi scommetere non saprei su chi puntare“.
(G.B.)
