
Il Modena si sta preparando a porte chiuse alla prima delle due sfide decisive per la salvezza, l’andata dello spareggio play out in programma sabato alle 18.30 allo stadio di Chiavari, ma in città continua anche a tener banco la vicenda dello stadio Braglia e la possibilità che possa ospitare il Carpi nella sua prima stagione di serie A. Un incontro importante tra i principali rappresentanti delle due società, Bonacini e Caliendo e previsto per questi giorni. Oggi intanto ha parlato della vicenda l’assessore allo sport del Comune di Modena Giulio Guerzoni. “Sul tavolo – ha detto Guerzoni – c’è una proposta che è stata avanzata alla presenza delle due societa di calcio la scorsa settimana. E’ una bozza di lavoro secondo noi molto vicina a quello che dovrà essere il punto di caduta. Abbiamo pensato a uno schema di gioco dove l’uso temporaneo del Braglia, in attesa che il Cabassi torni utile, veda un beneficio economico sia per il Comune che fa l’investimento che per il Modena calcio che ha la gestione dello stadio. Crediamo che sia necessario chiudere questa decisione il più presto possibile. E’ evidente che al momento quello che ci interessa di più è che il Modena calcio, con tutte le forze e la sofferenza possibili, riesca a mantenere la serie B“.
Guerzoni poi risponde così a chi gli chiede se in questi mesi ha avuto contatti con qualcuno che fosse interessato a rilevare la società canarina: “Ad oggi, dopo 11 mesi di giunta, nessuna proposta è arrivata all’amministrazione comunale alternativa alla attuale proprietà. Nessuno ci ha chiesto nulla“.