
Questa mattina, in via Maestra a Bagazzano di Nonantola, hanno preso il via i lavori di cantierizzazione dell’area sulla quale sorgerà il nuovo centro sportivo del Modena FC. Le prime opere riguarderanno lo sbancamento, la bonifica e la rimozione dei detriti. Hanno presenziato il presidente del Modena FC Carlo Rivetti, la sindaca di Nonantola Tiziana Baccolini, i progettisti dello studio Techne Associati e l’azienda AeC Costruzioni che si occuperà dello sbancamento e della preparazione dell’area. “E’ un giorno estremamente importante questo per la nostra società – ha detto il presidente Rivetti – inizia la cantierizzazione di un progetto che sapete essere molto importante per il futuro del Modena, sono veramente contento che finalmente si riesca a partire. Per quanto riguarda i tempi, noi pensiamo di concludere circa in due anni, ma speriamo anche di fare meglio, perché credo che sia un passo fondamentale per il futuro della nostra squadra. I due anni – ha poi specificato il presidente – sono per completarlo in maniera definitiva, il mio obiettivo però è fare entrare la squadra anche prima, magari in un modo un po’ sportivo. I campi previsti sono quattro, due in erba e due in sintetico. Abbiamo poi comprato un altro pezzo di terra e ci sarà la possibilità di farne almeno un altro in futuro. La rotonda che verrà costruita sulla Nonantolana servirà per avere una strada d’accesso facile e ce ne sarà una anche davanti al centro sportivo. L’investimento complessivo è fra i 18 e 20 milioni di euro. Solleveremo sia i campi che le costruzioni, che verrano realizzate in modo intelligente per evitare problemi di tipo idrico. La concessione ci permetterebbe di terminare i lavori in cinque anni, noi però, come ho già detto all’inizio, abbiamo intenzione di puntare ai due anni, con la speranza al limite se saremo molto bravi di accorciare ancora i tempi“.
“Il progetto del centro sportivo – ha poi sottolineato Rivetti – secondo me inciderà tantissimo sulla crescita della società anche dal lato sportivo. Quando tu vuoi ingaggiare giocatori di livelli alti, la prima cosa che ti chiedono è ‘com’è il centro sportivo’, perché è il luogo in cui vivono più a lungo, quindi è molto importante. In più ci sarà la possibilità di mettere insieme anche le squadre giovanili, un altro aspetto molto importante nel senso che i nostri ragazzi che, tra le altre cose, in questo momento ci stanno dando grandi soddisfazioni, possono vedere regolarmente quelli più grandi e questo credo che sia bello per i giovani e gli aiuti anche a crescere”.
Rivetti si è poi soffermato anche sulla prestazione deludente della squadra gialloblu al Braglia contro il Frosinone. “Prima di tutto devo dire che comunque, delle ultime dieci partite ne abbiamo persa una sola. La prestazione di sabato è stata deludente e i fischi sono assolutamente comprensibili. E’ mancata una reazione e credo che questo sia una delusione, almeno per me lo è. Però guardo al futuro con ottimismo perché effettivamente le prossime quattro partite sono tutte difficili e come viene spesso sottolineato noi non riusciamo mai a fare risultato con chi sta dietro di noi. Adesso incontriamo quelli che ci stanno davanti e speriamo che i risultati siano diversi. Accellerare sul calciomercato? Assolutamente no, non sono previste grandi cose ne in entrata ne in uscita a meno che non avvengano delle cose che per adesso non si sono manifestate”.