IL MODENA NON CONCLUDE E L’AVELLINO LO PUNISCE: FINISCE 2-0

Due partite, zero punti e zero reti segnate. Un bottino come quello del Modena di Crespo in questo inizio campionato farebbe preoccupare parecchio se non fosse per le prestazioni della squadra. Ad Avellino infatti, come in casa col Vicenza, la formazione gialloblù non ha affatto meritato di perdere anzi, se al 76′, il minuto del gol del vantaggio irpino, i canarini fossero stati già in vantaggio di due gol non ci sarebbe stato nulla da eccepire. Purtroppo il Modena ha dimostrato ancora una volta una scarsissima concretezza sotto porta, in pratica se non segna Granoche, marcatissimo al Partenio e comunque titolare dell’occasione più pericolosa, un tiro in girata su cui il portiere Frattali ha dovuto compiere un mezzo miracolo, la porta non la vede nessuno. Nel primo tempo due grandi occasioni sono capitate sui piedi di Luppi ma l’ex attaccante della Correggese ha confermato la sua scarsa freddezza, ciccando il pallone da posizione favorevolissima, o calciando sul portiere in uscita dopo aver anticipato i difensori. Nella ripresa è stato Olivera ad avere una ottima palla in area, ma anche in questo caso la conclusione è stata fiacca. Poi è vero anche il portiere Frattali ci ha messo del suo (oltre al miracolo su Granoche, anche una grande parata su colpo di testa di Nizzetto ad inizio partita e un’altra su conclusione da fuori area di Rubin nella ripresa), e persino la sfortuna (la traversa colpita da Stanco nel finale), ma il problema resta. Granoche, visto quello che ha fatto lo scorso anno, sarà sempre marcatissimo e avrebbe bisogno di un partner d’attacco all’altezza della situazione. Questo potrebbe essere Andrea Mazzarani, quando si riprenderà dall’infortunio, sempre che la società non riesca a trovare qualcosa di interessante sul mercato degli svincolati. Intanto però la prima cosa da fare è muovere la classifica e lasciare quota zero, a partire dalla sfida di venerdì sera alle 19 al Braglia contro la Ternana.

(G.B.)