Il Modena storicamente non ha mai avuto un grande rapporto con spareggi, play off o play out. L’unica occasione in cui i canarini ne sono usciti vincitori risale addirittura al campionato di serie B 1937/38 quando, avendo concluso la stagione regolare a pari punti con Novara e Alessandria, dovettero giocarsi la promozione in A con le due formazioni piemontesi. La vittoria per 3-0
sui “grigi” alessandrini a Milano consentì ai gialloblù di essere promossi assieme al Novara.
Stesso stadio, quello milanese, ma sorte diversa al termine del campionato di serie A 1963/64. Nell’unica stagione della storia in cui lo scudetto fu assegnato allo spareggio, quello tra Bologna e Inter vinto dai rossoblu, il Modena giocò lo spareggio salvezza con la Sampdoria e lo perse per 2-0 tornando in serie B. Molto negativo anche il primo approccio con i play out, nella serie C1 1994/95. I “gialli” di Gigi Mascalaito e di un giovanissimo Luca Toni, furono sconfitti nel doppio confronto con la Massese e riuscirono ad evitare la caduta in C2 solo grazie alla rinuncia del Crevalcore.
Sono andate male anche le tre avventure ai play off del Modena: quella della serie C1 1998/99 (doppia sconfitta con il Lumezzane con Carlo Taldo grande protagonista); quelli della B 2005/06 (doppio pareggio per i canarini di Pioli con il Mantova e virgiliani in finale grazie al miglior piazzamento nella regular season) e quelli dello scorso anno (eliminazione in semifinale con il Cesena). Per i colori gialloblù è giunto quindi il momento di sfatare un tabù che dura da 76 anni.