Una doppietta decisiva, la sua seconda in campionato dopo quella di Cesena, in poco più di dieci minuti e da infortunato. E’ davvero un gran pomeriggio per Nicholas Bonfanti, se si eccettua per il problema muscolare che si è ripresentato durante i pochi minuti che è rimasto in campo. “E’ vero, si è ripresentato – dice comunque sorridente e felice a fine gara – il muscolo è sempre lo stesso e a un certo punto mi sono tolto la fasciatura perchè mi dava fastidio. Vedremo subito domani cosa è successo, io sono comunque contentissimo del risultato della partita e cerco di non pensare alla mia gamba, per me questa stagione è un punto di partenza, cerco di lavorare sempre al meglio e dare il massimo“.
Bonfanti si sofferma poi sui due gol decisivi del match. “Devo ringraziare Scarsella per l’assist che mi ha fatto nel primo gol – dice – nel primo tempo dopo il gol preso ci siamo un po’ persi, poi nella ripresa ci siamo ripresi e quando sono entrato ho provato a fare quello che riuscivo ed è andata bene. Nel secondo gol mi ha messo una gran palla “Paolino” Azzi e anche a lui devo un po’ di assist. Nonostante si fosse ripresentato l’infortunio sono rimasto in campo, io non mollo nulla e questa doppietta voglio ricordamela come mi ricorderò quella di Cesena. Il record di nove vittorie consecutive? Nello spogliatoio siamo tutti contenti di questo obiettivo che abbiamo conquistato insieme, ma non è finita e dobbiamo continuare e portare a casa più obiettivi possibile“.
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