
PINSOGLIO 6,5: si fa trovare sempre pronto nelle rare occasioni in cui i vercellesi vanno alla conclusione. Ammonito per un battibecco con il direttore di gara.
GOZZI 6,5: ritorna a giocare da terzino e non commette sbavature. Nel primo tempo spinge anche in fase offensiva.
CIONEK 6,5: rientrato dopo la convocazione in nazionale, prende in mano le redini della difesa ed è il migliore in campo del reparto arretrato.
MARZORATI 6: appare meno timoroso e fa una partita ordinata senza commettere errori.
MANFRIN 6: in fase difensiva compie una sola sbavatura, ma per il resto non sbaglia nulla. In fase offensiva spinge poco e la corsia sinistra continua ad essere uno dei problemi del Modena.
NIZZETTO 6: rispetto all’esordio con il Cittadella sembra un giocatore diverso e si fa notare anche per due punizioni che meritavano miglior fortuna.
OSUJI 5,5: ci mette tanto cuore e tanta grinta, ma troppo spesso spreca diversi palloni e arriva in ritardo.
SCHIAVONE 6: prova più di una volta a sorprendere Russo dalla distanza, ma non trova la via del gol. Più propositivo rispetto alle prime due uscite in campionato contro Cittadella e Lanciano.
SIGNORI 6: con Ronaldo sono scintille per tutta la partita, ma la sua marcatura a uomo annulla il pericolo numero 1 della Pro Vercelli.
MARSURA 5,5: ancora troppo macchinoso. Le qualità le ha, ma serve ancora tempo per esprimerle del tutto.
GRANOCHE 6,5: solita partita di grande sacrificio premiata da un gol al 90′ che regala al Modena la prima vittoria stagionale.
LUPPI 6,5: entra in campo e il Modena comincia a prendere fiducia. A Catania merita un posto nell’undici titolare.
ACOSTY 6: gli viene annullato un gol per fuorigioco, ma riesce a servire a Granoche l’assist per la rete della vittoria.
BELTRAME SV: dieci minuti in cui si vede poco.
(F.B.)