PINSOGLIO 6,5, non grandi parate, ma un paio di uscite rischiose ma importantissime sulla testa di Sforzini, il più pericoloso degli avanti liguri.
CALAPAI 6, generosità e corsa ma non granché incisivo soprattutto quando si propone in avanti.
GOZZI 7, torna al centro e si trova di fronte un avversario pericoloso come Sforzini, ma lo controlla con grande autorità. Sulle palle alte è praticamente imbattibile.
CIONEK 7, anche per i brasiliano-polacco una prestazione di grande sostanza. Decisivo l’intervento su Masucci ad inizio ripresa sul cross di Mazzarani.
RUBIN 7, inesauribile sulla fascia sinistra. Copre con sufficiente sicurezza e si propone in avanti con costanza fino alla fine, mettendo in area diversi cross.
MARTINELLI 6,5, quando gioca garantisce ordine e da sicurezza anche alla difesa. Pericoloso anche in area avversaria nel secondo tempo.
SCHIAVONE 6, a centrocampo non è troppo pressato e se la cava meglio che nelle ultime partite. Deve però acquisire un po’ personalità in più.
SIGNORI 6,5, ha il merito di crederci nell’occasione del gol del vantaggio del Modena. Torna a segnare dopo quasi un anno e la sua crescita anche in fase offensiva è fondamentale.
NIZZETTO 5, entra con un po’ di nervosismo di troppo e si fa espellere per un entrata durissima su Troiano rischiando di creare qualche problema in più ai suoi compagni che stavano controllando la partita senza grossi patemi.
GARRITANO 7,5, il migliore in campo. Un cross decisivo in occasione del vantaggio di Signori e il gol del raddoppio con un anticipo di testa da grande attaccante su giocatori molto più alti di lui. E soprattutto tanta corsa e grinta.
FEDATO 6,5, alcune giocate finissime e anche qualche errore di troppo. Giocatore importantissimo che può cambiare la gara in qualsiasi momento.
GRANOCHE 6,5, il portiere dell’Entella gli nega il gol del 3-0 con una grande parata. Per il resto solita generosità da vero leader.
MARZORATI sv. entra nel finale al posto di Calapai per rischiare il meno possibile.
SAKAJ sv. debutto per questo ragazzo classe ’98 di cui si parla un gran bene. Pochi minuti per prendere confidenza col calcio dei grandi.
PAVAN-MELOTTI 7, scelte azzeccate sia con Gozzi centrale che con Garritano a cui alla vigilia sembrava dovesse essere preferito Acosty.
