GAGNO 7, con una grande parata d’istinto su tiro al volo di Malotti dal limite dell’area, evita di subire il pareggio subito dopo il gol del vantaggio gialloblu. Per il resto la solita ordinaria amministrazione, gestita con sicurezza.
OUKHADDA 6, parte male e lascia spazio in un paio di occasioni al veloce Hadziosmanovic, che crea pericoli in prossimità dell’area di rigore gialloblu. Poi prende le misure col passare dei minuti e, oltre alla solita spinta, si fa vedere con alcune diagonali difensive fatte bene.
PIACENTINI 7, particolarmente grintoso e motivato probabilmente anche dal ruolo di ex della partita, fa valere spesso la sua rapidità, anticipando bene gli attaccanti del Teramo, in particolare il pericoloso D’Andrea.
PERGREFFI 6,5, anche per il capitano un’ottima gara, forse con qualche piccola sbavatura o ruvidezza in più del compagno. Subisce anche una gomitata in faccia da Bernardotto che l’arbitro ammonisce soltanto.
AZZI 6, è stanco e si vede, ma riesce comunque a fare sempre qualcosa di significativo spingendo sulla fascia. Da una sua azione arriva il pallone ad Ogunseye su cui gli abruzzesi commettono il fallo del rigore decisivo.
DI PAOLA sv, pochi minuti finali al posto dello stanco Azzi nei quali, dopo un contropiede gestito da Longo, colpisce il palo con una forte conclusione da appena dentro l’area.
GERLI 7, l’ennesima gara di quantità e sostanza per il regista gialloblu che si conferma giocatore imprescindibile per questa squadra. Gioca tantissimi palloni ed è uno degli artefici della pressione in avanti che porta al gol del pareggio di Tremolada.
MAGNINO 6, grossa ingenuità in occasione del rigore su D’Andrea che porta in vantaggio il Teramo ad inizio partita. Successivamente si fa notare soprattutto per qualche buon intervento in fase di contenimento e recupero palla, meno preciso quando cerca di farsi vedere in avanti.
ARMELLINO 6, ancora una gara di quantità per l’ex Monza, con tanto lavoro oscuro nel fare da collante tra fase difensiva e offensiva.
TREMOLADA 8, è l’uomo del match. Fin dalle prime battute si dimostra ispirato con un paio di assist importanti che i compagni non sfruttano. Poi al 45′ trova la cannonata giusta da fuori area che consente al Modena di andare al riposo in parità. Nella ripresa realizza con freddezza il rigore della vittoria.
PONSI sv, in campo come a Viterbo nei minuti finali, non è decisivo come contro al Viterbese, ma dimostra di essere in un buon periodo di forma.
MINESSO 6, un paio di buone occasioni di testa nel primo tempo una fuori di poco e l’altra respinta dal portiere del Teramo. Nella ripresa cala vistosamente ed è sostituito da Duca.
DUCA 6, buon approccio di gara per l’ex centrocampista della Pergolettese, che conquista subito un paio di punizioni sulla sinistra. Poi anche tanto lavoro in fase di contenimento, non proprio la sua caratteristica migliore, dopo il passaggio al 3-5-2.
OGUNSEYE 6,5, inizia lento e nella prima parte di gara commette soprattutto dei falli in attacco e viene anche ammonito per proteste. Poi cresce sempre di più diventando, con la sua stazza, un punto di riferimento importante in attacco. Nella ripresa è lui a conquistare il rigore decisivo.
LONGO sv, entra nel finale e si fa notare per una buona giocata che porta al palo di Di Paola.
TESSER 7, una squadra che vince 18 partite delle ultime 20 e che continua a vincere pur dando l’impressione di essere stanca, è sicuramente figlia anche di un timoniere che sta gestendo al meglio la situazione e gli impegni ravvicinati.
(GB)
Lascia un commento