
Con Attilio Tesser squalificato, il compito di andare in panchina e venire a parlare in sala stampa tocca al suo vice Mark Strukelj che così analizza il pareggio di Gubbio. “Il primo tempo lo abbiamo regalato in tutti i sensi, dal punto di vista dell’aggressione, del recupero seconde palle, senza tralasciare il fatto che il Gubbio è una buon a squadra e che la sua forza sono le ripartenze. Fortunatamente siamo rientrati in partita ed è stato un secondo tempio di orgoglio. Non so se sia stata l’importanza della partita che ci ha tagliato le gambe, adesso bisogna riposarci bene e arrivare alla gara col Pontedera belli pimpanti“.
“Abbiamo concesso loro delle ripartenze, anche il calcio d’angolo del gol è arrivato da una ripartenza che gli abbiamo concesso. Peccato che non siamo riusciti a pareggiare prima e avere più tempo per provare a vincerla. Sapevamo di avere questo bonus dell’ultima partita per conquistare la promozione e adesso non dobbiamo sbagliare“.
“Nel secondo tempo – conclude Mark Strukelj – siamo passati al 4-3-1-2 poi al 4-2-4 poi in ultimo con la loro espulsione gli schemi erano saltati. Giovannini? Sappiamo che è un giovane con grandi potenzialità, sapevamo che ha questi spunti e ha dimostrato ancora una volta che, quando ha la possibilità di andare in verticale, può creare grossi problemi agli avversari“.
Lascia un commento