Era il cannoniere più atteso nella batteria degli attaccanti gialloblù e finalmente si è sbloccato. E lo ha fatto con una doppietta decisiva. “E’ una vittoria che vale tantissimo, soprattutto a livello morale – spiega Alessandro Marotta al suo arrivo in sala stampa – non vincere oggi sarebbe stata una grande delusione. Durante la settimana ci siamo preparati benissimo, volevamo ottenere la vittoria, ma ci siamo trovati sotto fino a cinque minuti dalla fine e non ce l’aspettavamo. Vincerla con una doppietta così nel finale è una grande soddisfazione e una iniezione di fiducia incredibile che sicuramente ci accompagnerà per tutta la settimana. Essere felici, contenti e positivi durante la settimana è fondamentale per affrontare le prossime gare“.
Marotta racconta poi il gol che ha dato il sorpasso e la vittoria ai gialloblù. “Io ho pensato soprattutto a smarcarmi, ho sperato che Armellino riuscisse a fare la torre e la sponda giusta e mi sono messo nella posizione dove pensavo potesse arrivare la palla. Lui è stato molto bravo perché è saltato veramente in alto, me l’ha messa bene, io speravo che il pallone arrivasse lì, è arrivato e ho fatto gol. Un gol che ha portato tre punti fondamentali, ha dato una gioia incredibile a tutti noi ed è stata veramente una grande emozione“.
Marotta si sofferma sul parco attaccanti della squadra canarina. “La cosa importante è che abbiamo segnato tutti, perché mancavo solo io all’appello, la cosa che abbiamo dimostrato è che, chiunque gioca, può fare la differenza e per una squadra che ha un obiettivo importante come noi è fondamentale“.
Infine due parole su Nicholas Bonfanti. “E’ un ragazzo molto umile, che accetta i consigli, che ovviamente gli vanno detti in maniera giusta, l’educazione è fondamentale quando parli con un ragazzo della sua età. Si impegna sempre, va ai 3000 all’ora e ha delle qualità che credo abbia dimostrato“.
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