MELOTTI: “AI RAGAZZI NON POSSIAMO RIMPROVERARE NULLA”

Modena – Varese termina 1-1, reti di Borghese e Granoche. Nel dopo-partita serpeggia la delusione perchè contro i biancorossi di Bettinelli si poteva e si doveva fare di più.
Se ci si aggrappa al rigore ripetuto e sbagliato dal “Diablo” Granoche e alle parate miracolose di Perucchini, si creano solo alibi e di questi il gruppo di Melotti e Pavan non ha assolutamente bisogno. Il primo a metterci la faccia come sempre è Mauro Melotti: “Si poteva stravincere, questo è il termine giusto. Loro si sono resi pericolosi su un contropiede nel secondo tempo, tutto causato da una nostra disattenzione. Sulle palle inattive abbiamo creato almeno 7 o 8 occasioni da gol nitide, oggi ai miei ragazzi non si può imputare nulla.“.

Melotti poi dice la sua sui fischi rivolti dal pubblico a Marsura, entrato nella ripresa. “Quando entra in campo un giocatore si deve cercare di aiutarlo non fischiarlo ogni volta che tocca la palla. Mi riferisco a Marsura, è un nostro giocatore, ci può servire quindi quando entra in campo, lo fa per fare bene. Ha dei limiti? Li abbiamo tutti, questo accanimento nei confronti dei giocatori per partito preso non va bene. Da modenese dico ai modenesi di darci una mano, oggi penso che i giocatori abbiano onorato la maglia“.

Il tecnico gialloblù continua parlando della classifica del Modena, rimasta pressochè invariata: “Delle squadre materasso non ce ne sono. Oggi se avessimo vinto 4-1, nessuno avrebbe potuto recriminare, il 4-1 sarebbe stato il risultato più giusto. Non ci siamo riusciti, pazienza. Ci saranno ancora altre partite difficili come questa. Noi dobbiamo essere più cinici sotto porta e abbiamo sbagliato qualcosina, però è stato molto bravo anche il loro portiere. I ragazzi hanno tentato in tutti i modi di vincere la partita, sia io che Pavan non possiamo dirgli nulla“.

Non c’è tempo di pensare troppo alla gara con il Varese, ci si proietta subito a quella di giovedì sera ad Avellino, nel Catino dello stadio Partenio. Il Modena va in terra campana conscia di non aver fatto male in trasferta nelle ultime uscite, ecco cosa pensa l’allenatore a riguardo: “Andiamo ad Avellino con loro che hanno perso in casa dal Catania, quindi i lupi saranno avvelenati, avete visto la partita di oggi. Doveva essere una passeggiata, invece non lo è stata. Dobbiamo affrontare la partita nel modo giusto come abbiamo fatto oggi nel secondo tempo, poi vedremo a fine della partita come andrà“.

Di Filippo Mattioli